Juventus-Lazio, le pagelle:: Kostic dipinge l'assist, Maximiano disastroso

Nell'ultimo quarto di finale della Coppa Italia, vittoria di misura della Juventus sulla Lazio, grazie al gol di testa a fine primo tempo di Bremer che su cross di Kostic beffa il secondo portiere biancoceleste, Maximiano, uscito "a farfalle". Immobile dura un tempo, Vlahovic qualcosa in più. Allegri, nella doppia semifinale, troverà l'Inter. Diamo i voti ai protagonisti della sfida dell'Allianz Stadium.

Mattia PERIN 6 - Pochi timori dalle sua parti, si limita ad amministrare con ordine e serenità

DANILO 6,5 - Promosso in fase difensiva anche perchè il cliente, Zaccagni, è uno dei più scomodi

Gleison BREMER 7 - Al posto giusto al momento giusto: il traversone di Kostic è telecomandato, lui ci mette la testa. Come in cucina: qb, quanto basta. Una serata top dopo gli orrori contro il Monza

Alex SANDRO 6 - Pochissime sbavature

Nicolò FAGIOLI 6 - A tratti caos, a tratti qualità: match dai due volti (dal 62' MIRETTI 6 - Dà centrimetri e densità in un momento delicato del match)

Juan CUADRADO 6 - Dopo la lunga sosta causa infortuni è rivitalizzato, corre avanti e indietro, costringendo Marusic in copertura (dall'88' DE SCIGLIO S.V.)

Manuel LOCATELLI 6 - Cresce col passare dei minuti: nella ripresa è una diga, fondamentale per arginare sul nascere le iniziative dei romani

Adrien RABIOT 6 - Si mangia un gol di testa tutto solo davanti alla porta, nel secondo tempo aiuta i compagni a difendere il risultato

Filip KOSTIC 7 - Il primo squillo del match arriva dal suo mancino, poi disegna l'assist per Bremer con il pennello. Sempre più decisivo

Federico CHIESA 6 - Partita generosa, gagliarda, senza grandi occasioni, ma l'atteggiamento è quello giusto. Il percoso di recupero sta continuando nella giusta direzione (dal 78' DI MARIA S.V.)

Dusan VLAHOVIC 5 - Mai pericoloso anche perchè la condizione è ancora precaria (dal 62' KEAN 6 - Entra e semina subito il panico nella difesa biancoceleste con un'azione personale)

All. Massimiliano ALLEGRI 6,5 - Primo tempo positivo e vantaggio meritato, ripresa forse un po' troppo in controllo visto il risultato in bilico fino all'ultimo. L'importante, però, è il risultato: in una stagione complicatissima una semifinale di Coppa Italia è ossigeno.

Luis MAXIMIANO 4,5 - Prima una parata fenomenale su Kostic, poi un'uscita a vuoto, sciagurata, in occasione del gol di Bremer. Di fatto consegna la semifinale alla Juventus

Manuel LAZZARI 5 - Tiene in gioco Bremer sull'1-0, meno pericoloso del solito in attacco

PATRIC 5 - Maximiano va a farfalle, ma Bremer è di sua competenza nell'azione del gol-partita. Lui resta a guardare

Alessio ROMAGNOLI 6 - Il migliore della difesa di Sarri: personalità da vendere (dal 77' CASALE S.V.)

Adam MARUSIC 5,5 - In difficoltà sulla pressione di Cuadrado, dai suoi piedi però arriva da fuori area l'occasione più ghiotta della Lazio: missile fuori di poco

Matias VECINO 5,5 - Manca qualità e gamba (dal 59' MILINKOVIC-SAVIC 5 - Il suo ingresso non dà gli effetti sperati: mezz'ora anonima)

Danilo CATALDI 5,5 - Partita di sacrificio, forse troppo per il valore aggiunto che può e deve dare in attacco (dal 76' Marcos ANTONIO S.V.)

LUIS ALBERTO 6 - E' l'unico che prova a dare qualità alla manovra della Lazio: predica nel deserto (dal 76' BASIC S.V.)

FELIPE ANDERSON 6 - Scuote la Lazio dopo la prima mezz'ora soporifera con un missile da fuori area di poco a lato. Poco altro

Ciro IMMOBILE 5 - Ha poca autonomia dopo l'infortunio alla coscia destra. Dà tutto, ma non è ancora al meglio (dal 46' PEDRO 5 - Chi l'ha visto?)

Mattia ZACCAGNI 5 - Va in riserva fin dai primi minuti e quando gli manca la gamba diventa prevedibile

All. Maurizio SARRI 5 - Per il quarto anno consecutivo la Lazio esce ai quarti di finale di Coppa Italia. Prestazione non all'altezza dei tanti gioielli della rosa biancoceleste, anche tra i subentrati, sconfitta "meritata".