COPPA ITALIA - Le pagelle di Roma-Genoa 1-0: Dybala patrimonio giallorosso, Zalewski e Ibanez in gran serata

DaIacopo Erba

Pubblicato 12/01/2023 alle 23:21 GMT+1

COPPA ITALIA - I voti ai protagonisti della gara dell'Olimpico: Dybala è l'unico big di Mou a convincere, male gli altri attaccanti. Zaniolo e Abraham sprecano un'altra chance, i giallorossi hanno i soliti problemi. Gilardino e il suo Genoa combattono, ma fanno troppo poco: buona prova di Yalcin, malissimo Czyborra.

Mourinho: "Ho imparato a piangere meno di quanto piangevo in passato"

Roma-Genoa, match valido per gli ottavi di finale dell'edizione 2022/23 della Coppa Italia, è terminato sul punteggio di 1-0 grazie alla magia di Dybala. La gara è stata arbitrata dal signor Ermanno Feliciani della sezione di Teramo. Con questo risultato i giallorossi approdano ai quarti, dove troveranno la vincente di Napoli-Cremonese.

Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

Le pagelle della Roma

Serie A

Cristante all'ultimo respiro: la Roma batte 2-1 l'Udinese

Ieri alle 20:49

RUI PATRICIO 6 - Spettatore non pagante per quasi tutto il match. Non compie alcuna parata rilevante, pensando solo a gestire il freddo pungente dell'Olimpico.

MANCINI 6 - Non ha particolari problemi a gestire Coda, designato a creargli grattacapi. Gara ordinata, senza sbavature.

KUMBULLA 5,5 - Coda e Yalcin agiscono molto nella sua zona, mettendolo a volte in difficoltà. Qualche bello stacco di testa non compensa del tutto una prova ancora ricca di sbavature, soprattutto nei duelli.

IBANEZ 6,5 - Lotta come un leone su tutti i palloni, impreziosendo la sua partita con un paio di interventi spettacolari. Prova da grande difensore.

ZALEWSKI 6,5 - Ispirato, soprattutto continuo. Tutti i pericoli principali nascono dalla sua fascia attraverso tanti cross e giocate interessanti.

MATIC 6 - Statico, ma ordinato. Compensa la totale assenza di dinamismo con una gestione oculata del possesso palla.

BOVE 6 - Vivo sin dalle prime battute, prova a proporsi con qualche inserimento interessante senza trovare fortuna.

Dal 61' CRISTANTE 6 - Entra per fare legna e fa il bravo falegname, offrendo fisicità e dinamismo.

EL SHAARAWY 5,5 - Da esterno largo non funziona, neppure a piede invertito. Qualche strappo e poco altro.

Dal 61' SPINAZZOLA 6 - Un po' per conto suo, ma gli spunti arrivano. Sembra a tratti scollegato dal resto dei compagni, ma se non altro la condizione c'è.

ZANIOLO 5,5 - Solite sportellate a destra e a manca, cercando spazi inesistenti senza un reale criterio. La sua versione più convincente è ormai smarrita da tempo.

Dall'86' TAHIROVIC s.v. - Non giudicabile.

PELLEGRINI 5,5 - Colpisce una clamorosa traversa nel primo tempo. L'occasione, però, fa il paio con diversi errori specialmente nell'ultimo passaggio.

Dal 46' DYBALA 7 - Uomo della provvidenza, che entra e accende da solo un Olimpico pazzo di lui. Magistrale il gol che manda la Roma ai quarti di finale: una giocata di pura classe, di quelli che sanno fare lui e pochi, pochissimi altri.

ABRAHAM 5,5 - Volitivo, ma spreca troppo quando chiamato realmente in causa. Martinez gli nega il gol nel primo tempo con una bella parata.

All. MOURINHO 6 - La sua Roma ha i soliti problemi, ma mostra una solidità difensiva che quantomeno può regalare risultati se coadiuvata dalle giocate dei singoli. Con questo Dybala i giallorossi mantengono ancora ambizioni, nonostante le difficoltà.

Nicolò Zaniolo, Dragusin, Roma-Genoa, Coppa Italia, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Le pagelle del Genoa

MARTINEZ 6,5 - Arriva ovunque può, salvando il suo Genoa a più riprese. Non ha possibilità sulla giocata monstre di Dybala.

VOGLIACCO 6 - La sua gara è tutto sommato positiva: dalla sua parte non arrivano pericoli ingestibili. Non si scompone neanche nel momento di massima spinta giallorossa.

BANI 6 - Con Abraham la disputa sembra impari solo sulla carta: tiene bene e costringe l'inglese a cercare foprtuna in zone più esterne.

DRAGUSIN 6 - Tanti duelli, gestiti con piglio e aggressività. Irruento, ma è giusto così: contro le grandi squadre serve il coltello tra i denti.

SABELLI 5,5 - Compitino e nulla più. El Shaarawy non lo scuote, ma in spinta non si vede proprio.

STURARO 5,5 - Tutta sostanza, vero marchio di fabbrica. Ma a centrocampo la diga non funziona bene: troppi varchi dalle sue parti.

Dal 64' FRENDRUP 5,5 - Non aggiunge niente di particolare in mezzo al campo.

BADELJ 5,5 - La gestione della sfera non è il compito della serata. In mezzo al campo, però, non si fa valere in interdizione e recupera pochi palloni.

Dal 63' STROOTMAN 5,5 - Entra tra gli applausi del suo ex pubblico, che quasi lo intimidiscono. Sgomita come può, ma non si inventa niente.

GALDAMES 5,5 - Tenta saltuariamente qualche spunto, cercando soprattutto gli attaccanti per vie centrali: gli riesce in avvio, poi si spegne.

Dal 75' ARAMU 6 - Un paio di conclusioni, la seconda nel finale particolarmente insidiosa. Entra bene in partita.

CZYBORRA 4,5 - Zalewski gli fa girare la testa ogni volta che prova ad attaccare il fondo. In avanti ha due palloni discreti e li spreca come peggio non potrebbe.

Dal 63' CRISCITO 5,5 - La sua esperienza lo aiuta in qualche circostanza, ma non aggiunge nulla alla produzione offensiva.

YALCIN 6 - Buoni movimenti, un paio di conclusioni, tanta forza di volontà: il migliore dei suoi, anche se non riesce mai a pungere.

CODA 5 - Ha due occasioni interessanti, ma le gestisce malissimo. Partita difficile, forse troppo per il suo livello tecnico.

Dal 75' PUSCAS 5,5 - Invisibile, senza guizzi. Non gli arrivano palloni giocabili.

All. GILARDINO 5,5 - Il suo Genoa fa quel che può, resistendo il più possibile. Lo piega un grande Dybala, oltre alla differenza evidente tra le due squadre in campo. Non poteva inventarsi chissà cosa.