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Moviola, Italia-Spagna: Cakir non convince: mancano due gialli a Piqué e Sergio Ramos

Stefano Dolci

Aggiornato 27/06/2016 alle 19:57 GMT+2

Dopo un inizio incoraggiante il fischietto turco perde completamente la bussola: nel primo tempo non vede un netto fallo di Ramos su Eder dritto sull'uomo. Nella ripresa invece grazia Piqué facendo correre un netto fallo sul solito Eder sul quale ci stava il giallo.

L'arbitro Cakir, le proteste di Eder - Italia v Spagna - Euro 2016

Credit Foto AFP

Incerto a tratti imbarazzante. La partita dell’arbitro turco Cüneyt Cakir non convince per nulla. E pensare che la prima mezzora non è per nulla male con il direttore di gara che fischio poco ed azzecca anche la prima scelta ammonendo De Sciglio che al 24’ allarga il braccio per una gomitata veniale a Fabregas, decisione però che ci può stare. Cakir non sbaglia nemmeno quando non fischia il fallo di Giaccherini su Piqué facendo proseguire l’azione perché Chiellini sottomisura realizza l’1-0. Al 35’ ecco il primo errore da matita rossa: col turco che concede una generosa punizione dai 25 metri per un fallo di Pellé su Iniesta, la chiamata però è sbagliata perché il centravanti del Southampton va nettamente sul pallone. Al 39’ giusta l’ammonizione di Nolito per il pestone a De Rossi mentre 4 minuti dopo il fischietto turco, sbaglia, graziando Fabregas che interviene in ritardo per fermare la ripartenza di De Sciglio. Più grave ancora l’errore quando Ramos, disinteressandosi del pallone, stende Eder a palla lontana: Cakir fa giustamente proseguire l’azione perché l’Italia ha il vantaggio però sbaglia quando si dimentica di ammonire il centrale del Real per quel fallo netto e pericoloso.
Nella ripresa Cakir continua il suo show negativo: l’errore più grave è al 59’ quando il direttore di gara lascia incredibilmente correre un netto fallo di ostruzione di Piqué su Eder che in caduta riceve anche una tacchettata dal difensore del Barça. Ci starebbe anche il giallo per il centrale iberico ma il fischietto turco non fischia nulla. Due minuti dopo e il turco dà l’impressione di aver perso completamente la bussola: non ammonendo David Silva per un intervento in ritardo su De Sciglio che meritava la sanzione disciplinare.
La partita s’incattivisce e nonostante l’arbitro predichi calma l’impressione è che Cakir non riesca a tenerla in mano e a tranquillizzare gli animi soprattutto di Ramos che non perde occasione per alzare la voce e anche il tono degli scontri. Al 56’ Pellè già ammonito rischia il rosso andando a pressare Piqué che rantola a terra. Per fortuna se la cava con un rimbrotto. Nel finale, partita frammentata, la terna azzecca la decisione più importante, vedendo il netto fuorigioco di Lucas Vasquez che colpisce il palo a gioco fermo. Nel finale giusta l'ammonizione a Thiago Motta che, schiaffeggia Pedro a palla ferma. e salterà
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