Conte: "Daniele De Rossi sta discretamente ma non mi sbilancio. Non partiamo battuti"
Aggiornato 01/07/2016 alle 20:17 GMT+2
Il ct azzurro non si sbilancia riguardo al dubbio di De Rossi: "Sta discretamente ma per giocare un match giocato bisogna essere al 120%. Affrontiamo la squadra migliore del mondo, una Nazionale che assomiglia più a un top club che a una selezione e che rispettiamo. Bisogna fare qualcosa di molto più che straordinario. Ma non temiamo nessuno".
Se contro la Spagna abbiamo fatto qualcosa di straordinario domani serve essere super straordinari
Antonio Conte alla vigilia del quarto di finale contro la Germania mostra rispetto e la solita umiltà e consapevolezza che servirà tirare fuori il massimo e oltre per eliminare i campioni del mondo in carica. Una partita da affrontare, molto probabilmente senza Daniele De Rossi, che non è al meglio e proverà fino all’ultimo a recuperare…
Daniele sta discretamente bene e non ci sbilanciamo su niente. Anche perché queste sono partite in cui bisogna essere al 120% per giocarle perché sono molto fisiche e dispendiose. Comunque vada ho molta fiducia nel gruppo e sono sereno per le scelte che farò e anche per le eventuali sostituzioni.
"Rispettiamo la Germania, sono i numeri uno del mondo"
Alcuni mesi fa in amichevole non ci fu partita fra Germania ed Italia, questa volta però il gap sembra essersi indubbiamente ridotto anche se Conte è consapevole che la Manschaaft sia al momento il peggior avversario da affrontare…
Domani giochiamo contro una Nazionale più forte rispetto alla Spagna. Per me è la squadra al momento numero uno al mondo. Hanno tecnica, talento, organizzazione, principi di gioco e soprattutto un movimento che non ha eguali in questo periodo storico. Mi aspetto un match diverso rispetto alla Spagna: anche se un’analogia c’è, dovremo essere bravi a fermare la Germania ma anche a farle male. Nutriamo grande rispetto perché sono i migliori del mondo ma non partiamo battuti.
"Un mese fa nessuno avrebbe pensato di essere qui"
In pochi avrebbero pensato solo qualche settimana che la Nazionale italiana potesse arrivare fino a questo punto ed ora l’idea di tutti è di provare ad andare avanti…
Se guardiamo a un mese fa non ci dovrebbe essere partita fra Italia e Germania però siamo qui perché ce lo siamo meritati. Sappiamo che domani dovremo affrontare grandi difficoltà ma siamo pronti ad affrontare ostacoli insormontabili
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