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Euro 2016: Le pagelle di Spagna-Turchia 3-0

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DaEurosport

Aggiornato 17/06/2016 alle 23:14 GMT+2

Diamo i voti ai protagonisti del match di Nizza, valido per la seconda giornata del girone D di Euro 2016: il migliore in campo è l'Illusionista Iniesta, ma Morata è letale. Topal sciagurato, Calhanoglu irriconoscibile.

Euro 2016 Iniesta in azione con la Spagna

Credit Foto AFP

=== Spagna ===

David DE GEA 6 – Assiste alla prova maiuscola dei suoi compagni. Mai chiamato in causa, sonnecchia e si gode la brezza della Costa Azzurra.
JUANFRAN 6,5 - Sulla destra garantisce spinta e sovrapposizioni. In fase difensiva non viene mai sollecitato. Promosso.
Sergio RAMOS 5,5 - Subito ammonito, comincia male il suo match. I suoi svarioni mettono qualche brivido agli spagnoli sullo 0-0. Per sua fortuna, gli altri sono più concentrati.
Gerard PIQUE’ 6,5 - Pericoloso sulle palle inattive, viene saltato da Yilmaz in un’occasione ma mette qualche pezza anche dove non arriva il compagno di reparto.
Jordi ALBA 7 - Spinge sulla sinistra e provoca il palo di Balta, affonda con insistenza. L’assist facile facile per il terzo gol della Roja completa una prestazione di alto livello (dall’81’ César AZPILICUETA s.v.).
Sergio BUSQUETS 7 - Recupera palloni a iosa, fa da collante alla manovra e innesca Fabregas con un tocco felpato delizioso. Se non fosse per il solito vizio… simulare è più forte di lui.
Andrés INIESTA 8 – Illumina la scena per il terzo gol: un’imbucata d’esterno da palati fini che fa passare in secondo piano la posizione di fuorigioco di Jordi Alba. Ma sarebbe ingeneroso se il racconto della sua partita si limitasse a questo: è un concentrato d’intelligenza, tecnica, eleganza ed efficacia. Fin qui è di gran lunga il miglior giocatore di Euro 2016. Don Andrés, il calcio.
Cesc FABREGAS 6,5 – Si prende qualche pausa, ma il lancio per il secondo gol è da vero Cesc. Può crescere ancora ed ecco che il potenziale della Spagna fa ancor più paura a pensarci su (dal 71’ KOKE 6 – Partecipa alla festa, integrato alla perfezione nel tiqui-taca sul 3-0).
David SILVA 6,5 – Si accende quanto parte in dribbling con slalom ubriacanti. Va a corrente alternata ma basta e avanza così (dal 64’ BRUNO SORIANO 6 – Si presenta con un sinistro disinnescato da Babacan. C’è gloria anche per il giocatore del Villarreal).
VIDEO: Le curiosità su Spagna-Turchia
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La Turchia non batte la Spagna da 62 anni

Alvaro MORATA 7,5 - Scalda i guantoni di Babacan in avvio. Segna di testa e di piede il quarto e il quinto gol in nazionale, ma soprattutto segna quando conta. È sua la prima doppietta di questo Europeo. La premiata ditta Morata-Nolito ha realizzato sette degli ultimi otto gol della Spagna. Chapeau.
NOLITO 7 - Il 29enne del Celta Vigo regala un assist con il contagiri a Morata. Chiude la partita con l’immediato 2-0 per un uno-due micidiale. È la sua quinta rete in cinque gare. Difficile chiedergli di più.
CT Vicente DEL BOSQUE 7,5 – Qualcuno aveva ipotizzato che la Spagna non avesse le carte in regola per ripetersi. Dopo questa partita il messaggio è chiaro: per la vittoria finale bisogna sempre fare i conti con i campioni in carica.
VIDEO: Spagna, non c'è 2 senza 3?
***

=== Turchia ===

Volkan BABACAN 5,5 - Attento sul destro di Morata in avvio e sul sinistro di Bruno Soriano nel finale. Viene trafitto tre volte, ma le principali responsabilità sono da addebitare a chi gli sta davanti.
Gökhan GONUL 5,5 – Timido e ridimensionato dopo l’esordio incoraggiante. Compito troppo arduo.
Hakan BALTA 5 – L’auto-palo a inizio match fa tremare i suoi. Completa la banda del buco con Topal.
Mehmet TOPAL 4 - Scavalcato dal cross di Nolito per il vantaggio spagnolo, regala proprio all'attaccante del Celta il pallone del 2-0 con un tentativo di rinvio goffo. Calamità.
Caner ERKIN 5 – Il neoacquisto dell’Inter è stralunato. Dalla sua parte ci sono le praterie.
Oğuzhan OZYAKUP 5 - Marca Busquets e così finisce per annullarsi da solo senza riuscire a limitare l’avversario. Sbaglia un passaggio filtrante che fa alzare in piedi l’Imperatore Terim. Negativo (dal 62’ Olcay SAHAN 5,5 - Chiuso da Azpilicueta nel finale, non accorcia le distanze. Nemmeno una magra consolazione…).
Selçuk INAN 5 – Fuori dal match, patisce la padronanza degli spagnoli nel palleggio e viene regolarmente saltato (dal 70’ Yunus MALLI 5,5 – Non incide, ma il risultato era già agli archivi).
Ozan TUFAN 5,5 - Raddoppia la marcatura in area di rigore e limita Nolito finché può. Ferma Iniesta prima del suo ingresso in area con un fallo, ma almeno lotta a differenza di altri.
Hakan CALHANOGLU 4,5 – Le sue letture lasciano a desiderare mentre le conclusioni dalla distanza sono alte così come i tentativi su punizione. Bocciato da Terim all’intervallo, il suo Europeo è un’enorme delusione (dal 46’ Nuri SAHIN 5 – Non dà il cambio di marcia auspicato).
Burak YILMAZ 5,5 - Questa volta parte dall’inizio, ma la volontà di ribellarsi al corso degli eventi non basta. Ammonito immediatamente, salta Piqué in un’occasione ma la sua partita si riassume in una serie di “vorrei ma non posso”.
ARDA TURAN 5 – Rispetto alla gara con la Croazia, i palloni giocabili sono meno e finisce presto in un angolo ai confini con la depressione.
CT Fatih TERIM 5 - Si affida al contropiede ma la Spagna impone la sua superiorità tecnica. La Turchia sembra anche svuotata psicologicamente ed è questa la colpa più grave che gli si può attribuire. La qualificazione è appesa a un filo e non dipende solo dall’ultimo match contro la Repubblica Ceca.
VIDEO: L'accoglienza dei tifosi turchi
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I tifosi della Turchia aspettano la Spagna

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