Euro 2016: Terim risveglia la Turchia, 2-0 alla Repubblica Ceca e 3° posto nel girone

Missione compiuta per la Turchia che sembrava già spacciata prima dello 'spareggio' contro la Repubblica Ceca. Terim è stato però un maestro a resettare la testa dei suoi e ridare nuovi stimoli dopo le pessime performance contro Croazia e Spagna. Il 2-0 contro la Repubblica Ceca mette la Turchia in una buona posizione nella classifica avulsa visto che con questo risultato la Nazionale della Mezzaluna supera l'Albania di De Biasi grazie ad un miglior attacco (2 reti contro 1): la qualificazione non è ancora sicura visto le partite di domani, ma un buon passo è stato fatto per tornare alla fase ad eliminazione diretta (l'ultima volta nel 2008 con la sconfitta in semifinale contro la Germania) di un Europeo. Niente da fare per la Repubblica Ceca che aveva dato tutto nelle precedenti due partite e non ha avuto la forza di impensierire seriamente Babacan per tutti i 90 minuti, ad esclusione del palo di Sivok.

Turchia chiusa nei primi minuti di gara ma la squadra di Terim attende lo spiraglio giusto per fare male in contropiede, spiraglio che si presenta al 10' quando Tufan recupera una palla sulla linea mediana e lancia sulla destra Emre Mor: cross in mezzo e perfetto movimento di Yilmaz che prende il tempo a Sivok e non perdona Čech con il destro che vale l'1-0. La Repubblica Ceca risponde con il colpo di testa di Sivok, sugli sviluppi di un corner, che finisce però contro il palo che salva Babacan. La Turchia si rende sempre pericolosa in contropiede con un Emre Mor in grande spolvero, nella Repubblica Ceca ci provano invece Plašil, Pavelka e Kaderábek ma la mira (non perfetta) e le parate di Babacan permettono alla Turchia di mantenere saldo il suo 1-0.

Nella ripresa Vrba prova ad usare le due punte con l'inserimento di Škoda per Pavelka, ma l'unica occasione creata è la conclusione (telefonata) di Darida. Dall'altra parte la Turchia è più cinica e al secondo tiro in porta trova il raddoppio con Tufan che supera Čech dopo la corta respinta della difesa ceca.

* in grassetto le qualificate (al momento): Slovacchia e Irlanda del Nord già sicure del passaggio del turno

21 - Con le due reti subite oggi, diventano 21 i gol incassati da Čech in carriera agli Europei (portiere più battuto nella storia della competizione), superando così Peter Schmeichel (20) in questa speciale classifica.

Terim scatenato in panchina, è lui il 12esimo uomo in campo...

Emre MOR - Nel primo tempo è un vero e proprio portento nella metà campo avversaria. Appena prende la palla mette in crisi la difesa della Repubblica Ceca. Suo l'assist del gol dell'1-0 di Yilmaz.

Tomás NECID - Aveva regalato ai suoi un insperato pareggio contro la Croazia al 94'. Questa volta non ci regala neanche un'emozione, finisce subito nella ragnatela tessuta da Topal e Balta e da lì non si muove più per tutta la gara.

Repubblica Ceca (4-3-3): Čech; Kaderábek, Sivok, Hubník, Pudil; Pavelka (57' Škoda), Darida, Plašil (90' Kolár); Dočkal (71' Šural), Necid, Krejči. Ct: Pavel Vrba

Turchia (4-2-3-1): Babacan; Gönül, Topal, Balta, Köybasi; Tufan, Inan; Emre Mor (69' Sahan), Arda Turan, Şen (60' Özyakup); Yilmaz (90' Tosun). Ct: Fatih Terim

Marcatori: 10' Yilmaz (T), 65' Tufan (T)

Arbitro: William Collum (Scozia)

Ammoniti: 35' Köybasi, 36' Plašil, 39' Pavelka, 50' Balta, 87' Šural

Espulsi: nessuno