Euro2016: #EuroMercato: Embolo, non solo belle speranze. Mourinho lo vuole allo United

Si chiama Breel-Donald Embolo, ha 19 anni e di professione fa l’attaccante. Contro la Francia è stato il centravanti titolare della Svizzera, ha fatto comprensibilmente fatica ma nei match contro Romania e Albania, subentrato una volta a Seferovic e l’altra a Mehmedi, ha dato vivacità alla manovra rivelandosi un pericolo costante per i difensori avversari.

Le caratteristiche fisiche (185 centrimetri di altezza) sembrano averlo fin qui agevolato nella rapida crescita calcistica, ma le avances dei grandi club europei sono la testimonianza che su quello che ora è un diamante grezzo si può lavorare. Solo 13 presenze in nazionale maggiore fin qui, con un gol e quattro assist. Meglio nella Super League svizzera col Basilea, dove le reti sono state 10 in 27 partite, cui aggiungerne due in Europa League e una nelle qualificazioni di Champions.

Nei match disputati fin qui a Euro 2016 ha sempre fatto il suo, sbattendosi e dimostrando di non aver alcun timore reverenziale anche di fronte ai campioni francesi. Che però, va detto, non gli hanno fatto vedere palla costringendo Petkovic a toglierlo nella ripresa. Se è stato accostato al Manchester United e a Mourinho un motivo c’è. Avrebbe ancora bisogno di fare esperienza e maturare, ma ha solo 19 anni e l’età è certamente dalla sua. Qualora finisse a Manchester partirebbe chiaramente da comprimario, ma se ben allenato e sgrezzato può diventare un giocatore di riferimento a livello europeo.