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Le pagelle di Repubblica Ceca-Croazia 2-2

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 17/06/2016 alle 21:22 GMT+2

Croati padroni del campo per gran parte della gara prima di un finale stranissimo: Perisic e Rakitic sugli scudi, bene Brozovic. Decisivi i cambi di Vrba nella ripresa: Skoda e Necid regalano un insperato pareggio ai cechi.

Necid

Credit Foto Imago

Repubblica Ceca

Petr CECH 6,5 - Decisivo nel primo tempo, soprattutto su Rakitic. Tiene in piedi una difesa ballerina, ma nulla può fare per evitare le due reti croate.
Pavel KADERABEK 5,5 - Ha un bruttissimo cliente come Perisic davanti a sé, ed è logico che vada in difficoltà. Appoggia molto l'azione offensiva, ma rischia di propiziare con un assist involontario il gol di Mandzukic.
Roman HUBNIK 5 - Altamente colpevole nell'azione che porta al raddoppio di Rakitic, con quel disimpegno sbagliato ad avviare l'azione di Brozovic. Un errore da bollino rosso.
Tomas SIVOK 5,5 - Troppo lontano da Perisic, consente al giocatore dell'Inter di firmare il gol dello 0-1. Sempre in ambasce pure lui con il palleggio degli avanti croati.
David LIMBERSKY 5,5 - Attacca troppo poco e soffre le iniziative di Srna quando il terzino dello Shakhtar si proietta nella metà campo ceca. Però salva su Brozovic nel finale.
Jaroslav PLASIL 5,5 - Vecchio guerriero del centrocampo, soffre la verve e la vitalità dei talentuosi centrocampisti che si ritrova davanti (dall'86' Tomas NECID 6,5 - Stavolta parte dalla panchina, ma quando entra è decisivo: il pallone che nel recupero scaglia in rete dal dischetto è pesante come un macigno)
Vladimir DARIDA 5,5 - Impacciato in mezzo al campo, dove non riesce a contrastare la maggiore qualità degli avversari. Sale di tono nel finale, come tutta la squadra.
Jiri SKALAK 5 - Fa pure lui poco, troppo poco anche solo per sognare la sufficienza. Si rende pericoloso solo con un cross a inizio ripresa, ma per il resto è un fantasma (dal 67' Josef SURAL 6 - Contribuisce anche lui all'assalto finale in cui i cechi trovano il pareggio)
Tomas ROSICKY 6,5 - Galleggia tra metà campo e attacco, venendo risucchiato dalla mediocrità generale della nazionale ceca ma riuscendo comunque a emergere con la propria classe: il cross d'esterno per Skoda è una delizia.
Ladislav KREJCI 5,5 - Migliora leggermente nella ripresa dopo un primo tempo sottotono. C'è anche lui, che chiama Subasic alla parata e sforna più di un cross dalla sinistra, tra i protagonisti della rimonta.
David LAFATA 5 - Chiuso nella morsa formata da Corluka e Vida non ha scampo, ma pure lui ci mette del suo. Con la sua uscita dal campo inizia un'altra partita per i cechi (dal 67' Milan SKODA 7 - Suona la carica con il gol dell'1-2. Non è bello da vedere, ma la sua presenza cambia la giornata dei due centrali croati)
Ct: Pavel VRBA 6 - I suoi cambi sono decisivi: sono Skoda e Necid a cambiare il corso della gara. Rimedia nel finale dopo che la Croazia aveva costruito le basi della vittoria.
Tschechien gegen Kroatien

Croazia

Daniel SUBASIC 6 - Forse potrebbe fare qualcosina di più per parare il colpo di testa di Skoda: è l'unica macchia di una gara in cui fa diligentemente il suo.
Dario SRNA 7 - Sempre attento in difesa e propositivo anche in avanti, nonostante il proscenio se lo prendano altri. Gioca nonostante la morte del padre: le sue lacrime prima del match commuovono tutti.
Vedran CORLUKA 6 - L'uomo col turbante (e poi con la cuffia). Nonostante ciò se la cava bene anche sui palloni alti, tranne in un'occasione: l'azione del 2-1 di Skoda, che lo sovrasta.
Domagoj VIDA 5,5 - Se la cava senza problemi per buona parte della gara, troneggiando in particolare sui palloni alti. Soffre un po' anche lui nell'arrembante finale ceco.
Ivan STRINIC 6 - Gara onesta, senza troppi squilli. Sale poco limitandosi a difendere. I suoi diretti avversari non gli creano grossi patemi, ma lui sembra sempre troppo timido.
Luka MODRIC 6,5 - Gioca sul centro-destra, ma è il vero organizzatore di gioco della Croazia. Tocca tantissimi palloni, ne perde pochi e agisce con una tranquillità che fa invidia (dal 62' Mateo KOVACIC 5,5 - Abbastanza spaesato. Gioca pochi palloni e non al meglio).
Milan BADELJ 6,5 - Se limita l'irruenza negli interventi (un'ammonizione, un quasi rigore provocato) è anche lui lussuoso in mezzo al campo. Non ha uno stile di gioco non riempie gli occhi, ma sa sempre cosa fare e quando farlo.
Ivan RAKITIC 7 - Ci mette un po' a entrare in partita, ma quando prende palla dà sempre l'impressione di poter creare qualcosa. E in più corre tanto, manco fosse un gregario. Suo il raddoppio, bellissimo.
Marcelo BROZOVIC 6,5 - Un po' incostante ma complessivamente positivo, sia partendo da sinistra che dal centro. Suo il perfetto assist per il raddoppio di Rakitic.
Ivan PERISIC 7 - In formissima e indemoniato quando parte da sinistra: ottimo nel movimento, nell'assist e nello scambio con i compagni, bravissimo a trovare il gol del vantaggio con un gran sinistro incrociato.
Mario MANDZUKIC 5,5 - Prezioso nelle sponde e negli appoggi per i compagni ma anche come uomo assist. Però al momento del dunque si perde, mancando una facile occasione per il 3-0 che avrebbe chiuso i discorsi.
Ct: Ante CACIC 6,5 - Non cambia di una virgola l'undici che ha battuto la Turchia e i fatti gli danno ragione. Un finale stranissimo e una difesa non impeccabile rovinano tutto.
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