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Napoli fuori a testa alta

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DaEurosport

Aggiornato 25/02/2011 alle 00:05 GMT+1

Hamsik porta in vantaggio un grande Napoli che poi subisce prima il pareggio di Nilmar e, subito dopo, il gol di Giuseppe Rossi con la decisiva deviazione di Zuniga che spiazza De Sanctis... Ora il pensiero degli sfortunati azzurri è al big match di lunedì contro il Milan...

Giuseppe Rossi Villarreal-Napoli (2010-2011 Europa League)

Credit Foto AFP

TURN OVERAllo stadio El Madrigal di Villarreal scende in campo un grande Napoli. Nonostante le scelte in parte bizzarre di Mazzarri – che decide di partire con El Matador in panchina – la sua squadra è molto compatta, ordinata e messa bene in campo. Al 6’ sui piedi di Lavezzi c’è già l’occasione per passare in vantaggio, bel filtrante di Hamsik che trova l’argentino che – forse sorpreso per essere in posizione regolare – spedice a lato a tu per tu con Diego Lopez.
AVANTI CON HAMSIK – Dopo dieci minuti ancora pericolosi gli azzurri; Gonzalo Rodriguez mette in angolo prima che Lavezzi possa tirare, ma sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo i campani sono velenosissimi. El Pocho fa partire dalla destra un bel cross verso il centro, Hamsik parte dalle retrovie con perfetto tempismo e insacca di testa in tuffo.
ECCESSO DI FOGA – Il vantaggio partenopeo è talmente emozionante per i numerosi tifosi azzurri accorsi per la trasferta spagnola che alcuni di loro – i più sfegatati – eccedono nella foga e fanno letteralmente crollare la balaustra che li separa dal campo. Alcuni di loro cadono a terra frastornati, due vengono portati via in barella ma, per fortuna, nessuno di loro riporterà gravi conseguenze.
VANTAGGIO LEGITTIMO – La gara riprende e gli uomini di Mazzarri non fanno altro che legittimare il vantaggio con il proprio gioco. Tra gli avversari però c’è un grandissimo Borja Valero che lascia partire per due volte un gran destro che per poco non si insacca all’incrocio dei pali. C’è più Napoli però, e al 27’ Lavezzi ha sui suoi piedi l’occasionissima per portarsi sul 2-0 ma scaglia la sua conclusione su Diego Lopez, forse perché stremato dalla lunga corsa del contropiede. Al 31’ ci prova anche Yebda con una fucilata, ma Diego Lopez mette in angolo.
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Gol Hamsik_Villarreal_2011 (LaPresse)

Credit Foto Eurosport

UNO-DUE MICIDIALE – Qualche leziosismo di troppo da parte di Zuniga in fase difensiva, ma tutto scorre liscio fino ai cinque minuti finali del primo tempo. Al 42’ c’è un’azione confusa ma ben orchestrata dagli uomini di Garrido, Borja Valero trova un gran filtrante per Nilmar che controlla e infila De Sanctis per il gol del pareggio. Non c’è nemmeno il tempo per dispiacersi e rientrare in partita che Yebda perde un pallone a centrocampo, Borja Valero ne approfitta e lancia Rossi, Pepito esplode un sinistro fiacco che però trova la deviazione di Zuniga che spiazza De Sanctis e termina in rete per il 2-1. E’ una doccia fredda.
38 MINUTI PER CAVANI – Dopo lo scioccante epilogo della frazione di gara Mazzarri ri-carica i suoi che ritornano in campo con il giusto piglio. Presto arriva anche il primo cambio: Cavani rileva Sosa e cerca di cambiare la partita. Al 66’ El Matador si ritrova la palla sul destro in area di rigore dopo che il suggerimento di Lavezzi era stato deviato, si coordina e coglie un clamoroso palo.
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Villarreal_Napoli_Festa_2011 (LaPresse)

Credit Foto Eurosport

Il Napoli conduce la maggior parte delle azioni ma, a differenza del primo tempo , il Villarreal – forte del vantaggio – riesce a gestire meglio l’agonismo azzurro e riparte con dei buoni contropiede, come quello che al 68’ rischia di chiudere la gara: Nilmar da buona posizione trova l’opposizione dell’estremo difensore partenopeo.
DOPPIO LEGNO – Al 71’ buon cross dalla destra da parte di Zuniga, Cavani si avvita su di sé e colpisce la palla in rovesciata, ma questa termina alta sopra la traversa. Al 76’ arriva anche il secondo legno: Lavezzi batte rabbiosamente dalla bandierina e trova ancora una volta il palo. A due dal termine è geniale l’idea di Cavani che lascia rimbalzare un suggerimento proveniente dal centrocampo e poi si getta in volo per colpire in girata anticipando il suo marcatore. L’acrobazia riesce ma la palla termina alta senza impensierire il portiere spagnolo.
AMARO EPILOGOL’arrembaggio prosegue anche nei quattro minuti di recupero concessi – pochi secondo un Walter Mazzarri al solito molto agitato e polemico – ma l’impresa di risollevare il match non riesce. Con la complicità delle numerose perdite di tempo dei giocatori spagnoli, aiutati dal vecchio ma efficace trucco del pubblico che getta in campo altri palloni per rubare secondi preziosi, il Villarreal accede agli ottavi di finale di Europa League dove incontrerà il Bayern Leverkusen. Ora invece i giocatori del Napoli potranno pensare al big match di lunedì sera contro la capolista alla Scala del calcio di San Siro.
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Walter_Mazzarri_Villarreal_2011 (LaPresse)

Credit Foto Eurosport

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