Le pagelle di Slovan Liberec-Fiorentina 1-3

Martin DUBRAVKA 6 – Sul secondo gol cade come un sacco di patate facendosi saltare da Kalinic con facilità estrema, ma va detto che i compagni questa sera non gli sono di grande aiuto in generale.

Vladimir COUFAL 6 – Meglio dei compagni della zona centrale, ma prova non eccelsa.

David HOVORKA 5 – Brutta figura, anche se non quanto quella del compagno, in entrambi i gol avversari. Serataccia per i centrali, davvero poco attenti.

Ondrej KARAFIAT 4 – L'errore sul secondo gol della Fiorentina è di quelli gravi: primo perché sale male insieme al compagno di reparto e secondo perché non crede nell'intervento e finisce col regalare maldestramente palla a Kalinic.

Jan SYKORA 6 – Piedi discreti, ma non sempre così lucido quando deve scegliere se andare sul fondo o crossare “da fermo” (dal 68' Lukas BARTOSAK 6 – Non riesce ad incidere).

Radim BREITE 6.5 – Intenso, a volte troppo, è l'anima del centrocampo dello Slovan. Partita di grande sostanza. Il suo destro è una mina ogni volta che viene scagliato verso la porta avversaria. Con qualche tiro da fuori mette paura a Tatarusanu, poi lascia anticipatamente il match per espulsione.

Petr SEVCIK 6.5 – Buone le sue percussioni centrali, puntuale in occasione del gol del momentaneo 1-2. Giocatore un po' confusionario, ma che sa il fatto suo.

Zdenek FOLPRECHT 6 – Piedi buoni, nella ripresa regala qualche apertura di grande qualità.

Egon VUCH 6 – Uno dei più positivi dei suoi. Anche sullo 0-2 cerca qualche giocata che possa ravvivare i suoi e cambiare il corso del match.

Jan NAVRATIL 5 – Partita sottotono, con poche note di merito da annotare a taccuino (dal 72' Daniel BARTL 7 - Molto meglio del compagno di cui prende il posto. Sfiora un clamoroso gol di tacco).

Nikolay KOMLICHENKO 4.5 – Praticamente inesistente, non la vede mai (78' Miroslav MARKOVIC s.v.).

All.: Jindrick TRPISOVSKY 6 – I suoi giocano una gara di grande cuore, ma di fronte hanno una squadra decisamente superiore, che però vive un momento in cui anche le ombre possono farle paura. Bartl, visto come entra in partita, forse andava inserito prima.

Ciprian TATARUSANU 6 – Quando impegnato si fa trovare pronto.

Nenad TOMOVIC 6.5 – Sempre puntuale in chiusura, bravo anche nel proporsi come appoggio per i centrocampisti.

Davide ASTORI 6 – Bel lancio in occasione del 2° gol di Kalinic, sul quale trova poi la topica della difesa avversaria. Gara di grande ordine, mette sicurezza ai compagni soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa un suo pessimo intervento rischia di portare all'autogol e regala agli avversari il corner dal quale nasce la rete dell'1-2.

Gonzalo RODRIGUEZ 6 – Non spicca ma dietro è sufficientemente sicuro.

Milan BADELJ 6 – Da lui ci si aspetta sempre qualche giocata di livello, questa sera non serve e si limita al compitino, comunque ben svolto. Diligente.

Matias VECINO 6 – Gara d'ordine, senza grandi acuti né errori. Positivo.

Sebastian CRISTOFORO 6.5 – Volonteroso e nel vivo del match, ha voglia di lottare su ogni pallone e spesso dà una mano anche in ripiegamento ben oltre dietro la linea di metà campo (dal 62' Federico BERNARDESCHI 5.5 - Non sembra più il giocatore geniale che può trovare spunti in ogni occasione, ma ha talento e va assolutamente recuperato).

Borja VALERO 6.5 – Fin qui una stagione sottotono la sua, ma questa sera la sua posizione tra le linee è un rebus per la difesa dello Slovan e per lui una boccata d'aria fresca dopo un periodo molto cupo. Il faro della Fiorentina potrebbe essersi ripreso, sempre che un secondo tempo in discreto affanno non sia un altro segnale negativo.

Maximiliano OLIVERA 6 – Poco incisivo in fase offensiva, torna più utile in alcune coperture difensive.

Khouma BABACAR 5.5 – Ha qualche buona occasione per andare a rete nel primo tempo, ma rispetto al match precedente nel quale realizzò una doppietta è meno cinico e sottoporta sbaglia lo sbagliabile. Nella ripresa segna nell'unica occasione capitatagli, ma non poteva proprio sbagliarla. (dal 78' Carlos SANCHEZ s.v.).

Nikola KALINIC 7.5 – 1° pallone toccato, corner guadagnato; 2° pallone, gol! In 8' la partita di Kalinic è già perfetta. La rende memorabile con la doppietta – grazie al regalo della difesa di casa – e con una serie di buone giocate che non gli vedevamo fare da un po' di tempo (dal 52' Cristian TELLO 7 – Subito nel vivo del gioco, regala a Babacar l'assist per il 3-1).

All. Paulo SOUSA 5.5 – Stupisce quando nella ripresa toglie il proprio punto di riferimento offensivo (Kalinic), abbassando decisamente il baricentro della squadra, che accusa il colpo e non a caso va sotto nel morale e subisce gol. Buon per lui l'avversario odierno è poca cosa e basta un contropiede per rimetterla in sesto, ma non sembra essere più totalmente inserito all'interno del mondo viola.