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Spalletti: "Siamo diventati faciloni. Ora bisogna mettersi sui pedali e pedalare"

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Aggiornato 20/10/2016 alle 23:48 GMT+2

Il tecnico della Roma commenta con un pizzico di amarezza il pareggio casalingo con l'Austria Vienna e dopo aver subito una rimonta evitabile.

2016/17 Roma Spalletti

Credit Foto LaPresse

Luciano Spalletti (allenatore Roma) - "L'abbiamo condotta bene, potevamo fare diversamente. Potevamo sfruttare qualcosa di più, abbiamo fatto il nostro. Siamo diventati faciloni, abbiamo fatto un metro di meno, il risultato è questo. Ci si ferma prima, non si parte in tempo. Ora bisogna mettersi sui pedali e pedalare. Fino al 3-1 abbiamo retto bene, creando anche altre opportunità. Poi quando meno te l'aspetti arriva il pareggio. Ho fatto le sostituzioni giuste stavolta, ma in 2 minuti abbiamo avuto un blackout e ci siamo complicati la vita. Abbiamo pressato, non sempre ma l'abbiamo fatto. Hanno giocato poco, dando seguito ad un paio di palloni recuperati. I tre giocatori davanti sono molto veloci, vogliono chiudere l'azione il prima possibile, però per me non abbiamo subito molto la partita. Siamo arrivati in ritardo sul cross. E' andata così. I cambi? El Shaarawy mi ha chiesto di sostituirlo, idem Florenzi. Erano 5' che mi chiedeva il cambio. Con la fortuna si fa poca strada, se non si fanno metri. Strootman? Avrei potuto farlo entrare, ma aveva un problema. Non volevo rischiarlo, ho parlato col medico. Ho messo Dzeko per dare un segnale più offensivo alla squadra. Gerson? Mezz'ala fa fatica, in alcuni casi ha fatto bene ma in altri è stato un po' lento. Deve crescere, ma ha qualità".
Alessandro Florenzi (difensore Roma) - Non ci dobbiamo preoccupare, ci deve prendere un fuoco dentro che alle volte non abbiamo.Quando sei 3-1 all’81esimo non puoi pareggiare queste partite. Devi tenere palla e tenere il pallino di gioco. Non esiste prendere due gol in due minuti. Manca concentrazione. Probabilmente è il passaggio decisivo per diventare da buona a grande squadra. Devi essere concentrato per 90′, non puoi avere degli alti e bassi che non hanno senso. Partite così devi vincere e mandare l’avversario a casa con zero punti. Dobbiamo riapartire da Napoli e fare tesoro di questi errori. Oggi non è mancato impegno, sono stati errori di concentrazione. Dobbiamo andare sempre a 100 all’ora. Ah il cambio l’ho chiesto io”.
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