Lampo di Gnohéré: la Lazio cade 1-0 a Bucarest contro la Steaua

Una Lazio sciupona e, a tratti, molto disordinata a centrocampo, cede il passo alla Steaua Bucarest (FCSB, secondo la nuova denominazione dopo le controversie del club con il governo rumeno, detentore del marchio storico), che mette a segno la prima, storica vittoria contro una formazione italiana. Tutto merito del lampo di Gnohéré al 29', che in contropiede, decide un match caratterizzato, tuttavia, anche dai numerosi errori sottoporta della formazione di Simone Inzaghi.

Sono giovani ben allenati e felici di andare in mostra nel proscenio internazionale, quelli allenati dall'ex Catania Nicolae Dica. E' un fantasista 29enne, tuttavia, a ispirare il gol del vantaggio casalingo, giunto su contropiede, dopo un calcio di punizione laziale: Mann lancia lungo per l'ex Astra Giurgiu, abile a filtrare immediatamente per il francese globetrotter Harlem Gnohéré, il quale - rapidissimo - sfugge a Basta e, a tu per tu con Strakosha, non perdona. La Lazio ha una grossa opportunità per pareggiare allo scadere del primo tempo: angolo di Nani e colpo di testa di Milinkovic-Savic, infrantosi sulla traversa. Nella ripresa, dentro - al 57' - i pezzi da novanta Immobile e Felipe Anderson. Ed è proprio quest'ultimo, ben lanciato da Milinkovic-Savic, a gettare alle ortiche un goloso contropiede al minuto 62'. Al 69', Budescu sfiora il raddoppio dopo una bella triangolazione con Gnohéré, allargandosi troppo sull'uscita di Strakosha ma è della Lazio l'ultima, pazzesca occasione del match: all'85' Felipe Anderson guadagna il fondo dalla mancina, mette la palla al centro e incontra la scivolata di Caceres, che accompagna la sfera dentro la porta salvo allontanarla, nel momento in cui sposta la gamba. Finisce 1-0, la qualificazione resta comunque apertissima, in vista del ritorno all'Olimpico.

Primo, storico successo della Steaua Bucarest contro un club italiano. Non era mai successo nei 13 precedenti.

Constantin BUDESCU (Steaua Bucarest): giocoliere formidabile, già uomo simbolo (nonostante sia alla prima stagione) della Steaua Bucarest. Manda il pubblico in totale visibilio.

Alessandro MURGIA (Lazio): troppa naftalina da scrollarsi di dosso: a centrocampo è disordinatissimo.

FCSB (4-2-3-1): Vlad; Benzar, Gaman, Planic, Morais; Pintilii (46' Filipe Teixeira), Nedelcu; Man, Budescu, F. Tanase (58' Coman); Gnohéré (82' C. Tanase). All.: Dica.

Lazio (3-5-2): Strakosha; Bastos, Luiz Felipe, Caceres; Basta, Milinkovic, Lucas Leiva, Murgia, Lukaku (75' Lulic); Nani (57' Felipe Anderson), Caicedo (56' Immobile). All.: Inzaghi.

Arbitro: Deniz Aytekin (Germania).

Gol: 29' Gnohéré (FCSB).

Note - Recupero: 3+6. Ammoniti: Milinkovic-Savic, Pintilii, Caceres, Lukaku, Luiz Felipe, Vlad, Gaman, Immobile.