Garcia dice grazie a Rolando: gol al 116' e Marsiglia in finale di Europa League

Il Marsiglia di Rudi Garcia si complica la vita contro il Salisburgo di Marco Rose e dopo il 2-0 dell'andata ci sono voluti i tempi supplementari per decretare la finalista di Europa League. Dopo un primo tempo bloccato, i padroni di casa sono scesi in campo con un altro piglio nella ripresa e hanno trovato due reti nel giro di 12 minuti con Haidara, autore di un'ottima partita, e dell'autorete di Sarr. Ai tempi supplementari Pelé salva tutto su Caleta-Car, mentre Rolando punisce Walke al 116'. Con questo successo il Marsiglia stacca il pass per la finale di Europa League che si disputerà in Francia, a Lione il 16 maggio, e se la vedrà contro l'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone che ha fatto fuori l'Arsenal di Arsene Wenger nell'altra semifinale. Per l'OM si tratta della quinta finale in Europa, la terza in Europa League/Coppa Uefa: i francesi si augurano di vincere visto che nei due precedenti hanno perso contro il Parma nel 1998 e contro il Valencia nel 2004.

Primo tempo di totale equilibrio alla Red Bull Arena con il Marsiglia che contiene bene le folate del Salisburgo di Rose che va al tiro in porta per la prima volta al 13’ con Dabbur: para agevolmente Pelé. Dalla parte opposta ci prova Sanson da fuori area ma senza fortuna. Non succede niente di significativo fino al 45’ e si va al riposo sul risultato di 0-0. Nella ripresa Germain sfiora il gol al 49’ ma il suo tiro termina fuori di poco, mentre quattro minuti dopo Haidara non sbaglia e dopo una bella azione personale la mette in rete con un tiro di mezzo esterno destro che non lascia scampo a Pelé. Ramalho al 58’va al tiro da oltre trenta metri: il suo tiro potente e centrale viene respinto dal portiere dell’OM. Dabbur al 61’ prova un colpo di tacco difficile e si mangia il gol del 2-0 ma al 65’ il Salisburgo segna il 2-0 con l’autorete di Sarr sul tiro sporco di Schlager. Al 71’ Hwang, appena entrato, va al tiro di sinistro all’interno dell’area di rigore: Pelé la mette in angolo. Thauvin di testa, al 73’, colpisce la traversa. All’87’ l’arbitro non si avvede del netto fallo di mani di Caleta-Car su traversone di Payet. N’Jie sfiora il gol di testa al 90’ ma con poca fortuna. Nel primo tempo supplementare Anguissa al 92’ prova l’euro-gol a volo di destro da fuori area ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Pelè salva tutto sul colpo di testa di Caleta-Car al 98’ mentre Dabbur al 102’ fa tremare ancora il Marsiglia. Nel secondo tempo supplementare, quando tutto fa pensare che si vada ai calci di rigore, ci pensa Rolando a segnare il gol del 2-1 che spedisce in finale i francesi.

Il Salisburgo non perde in casa in tutte le competizioni dall'ottobre del 2016. Con quella di oggi sono 39 partite senza sconfitte. Per il Marsiglia, invece, sarà la quinta finale europea, la terza in Coppa Uefa/Europa League.

Rolando Jorge Pires da Fonseca- L'ex Inter e Napoli entra per alzare il muro difensivo e invece si trasforma in eroe per il Marsiglia. Il gigante portoghese si fa trovare pronto e al posto giusto e segnaa il gol che regala ai suoi la finale di Lione. Eroe per una notte

Duje Caleta-Car- Il difensore croato gioca una buona partita ma si perde Rolando all'ultimo respiro. In realtà nessuno degli interpreti di questa sera meriterebbe una menzione negativa ma la sua disattenzione costa la qualificazione agli austriaci.

Marsiglia: Pelé, Sarr, Rami, Luiz Gustavo, Amavi, Sanson (101’ Rolando), Lopez (68’ Anguissa), Thauvin, Germain (84’ N’Jie), Payet, Ocampos.

Salisburgo: Walke, Lainer, Ramalho, Caleta-Car, Ulmer (96’ Pongracic), Haidara, Samassekou, Schlager (84’ Minamino), Berisha, Dabbur, Gulbrandsen (69’ Hwang)

Reti: 53’ Haidara (S) 65’ aut Sarr (M), 116’ Rolando (M)

Ammoniti: Sarr (M), Lopez (M), Rami (M), Haidara (S), Germain (M), Payet (M), Ramalho (S), Caleta-Car (S), Amavi (M), Rolando (M)

Espulsi: Haidara (S)