Spalletti: "Icardi tornerà al 100%, mi girano un po' per essere usciti dalla Champions"

Ho detto che per me sono molto simili. Sono due punte centrali, ma come tutti i calciatori forti possono coesistere. Lautaro deve far vedere che a contatto con la porta ha la stessa eccezionale bravura dell'altro, ma venendo a fraseggiare con la squadra fa vedere di avere qualcosa in più. Quando fino a poco tempo fa non avevamo Icardi dicevamo che era un'assenza pesante per noi. Ora che non può giocare è lo stesso. Finalizzatori come Mauro ne esistono pochi, come attaccante di manovra qualche volta spesso siamo stati d'accordo nel chiedergli qualcosa in più perché deve migliorare. L'altro ce l'ha

Non quello del secondo tempo della gara di andata. Loro hanno dimostrato nel secondo tempo di avere qualità. Probabilmente all'inizio avevano qualche timore in più. Quando abbiamo incanalato la partita verso la nostra direzione, loro hanno giocato più liberi facendo vedere che hanno qualità. Come dicevo all'andata, sono usciti vittoriosi dalla trasferta di Mosca contro lo Spartak e io so cosa vuole dire. So che se non hai personalità e qualità su quei campi non vinci. Dobbiamo ancora qualificarci

C'è un esame oggi e in base al risultato si farà un programma di lavoro. Verrà messo a puntino questo programma con il dottor Volpi. Il discorso è mettere a fuoco che queste cose non si risolvono con i video o i like. Si risolvono con lo stare insieme, viso a viso. Il contatto diventa fondamentale

L'Inter è favorita come ce ne sono altre cinque o sei. In queste competizioni non ce n'è una, c'è un pacchetto. A tutte viene posta la stessa domanda. Lei ha copiato la domanda che fanno le domande al Chelsea o alle altre squadre di alto livello

Mi girano un po' di più di un po', ma poi bisogna prendere il risultato del campo e vedere se si è fatto tutto quel che si doveva fare. Se non abbiamo fatto tutto tutto, poco ci manca. Quel centimetrino in più forse lo potevamo fare per la qualificazione, visto che abbiamo fatto i chilometri

Non lo possiamo dire perché eravamo convinti di averlo a disposizione per la partita di domani e di conseguenza dobbiamo aspettare un po' di tempo

Secondo me è meglio se si va a fare la cosa giusta, cioè a rafforzare quanto stiamo facendo in questi giorni. Se poi sulla cosa si ragiona dal punto di vista della logica, direi il 100%

Si è parlato tantissimo e penso ne abbiano parlato direttori, presidente e soprattutto allenatore. Sappiamo che Mauro è dispiaciuto così come tutti noi, lui ci tiene a questa squadra, a questa maglia e ai suoi tifosi. Lo aspetteremo a braccia aperte quando sarà recuperato al 100%. Mauro è sempre stato sorridente dalla settimana scorsa e da quando gli hanno comunicato la notizia. Lui ora affronta un infortunio e ci tiene a recuperare. Cosa cambierei della mia esperienza all'Inter? L'aver fatto zero gol l'anno scorso, tornerei indietro per fare qualche gol decisivo