Le pagelle di Sheriff Tiraspol-Roma 1-2: Lukaku già essenziale, Dybala entra e illumina. Bocciato Aouar

Sheriff Tiraspol-Roma, match valido per la prima giornata del gruppo G di Europa League, è terminata sul punteggio di 1-2. Decisiva la rete di Lukaku, arrivata dopo l'autogol di Kiki e il momentaneo pareggio di Tovar. Con questo risultato i giallorossi partono bene e si portano in testa al raggruppamento.

Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

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SVILAR 6 - Non commette alcuna ingenuità, partita tendenzialmente tranquilla. Non può nulla sulla sassata di Tovar.

MANCINI 6 - Dalle sue parti è calma piatta: la sua aggressività scongiura qualunque iniziativa avversaria. Bravo e coraggioso anche a spingersi in avanti palla al piede.

LLORENTE 5,5 - Disattento in alcune letture, compresa quella sul palo di Ngom nel primo tempo. Non regala mai l'impressione di essere del tutto sul pezzo.

NDICKA.5,5 - Prova ad arrangiarsi con l'esperienza nelle situazioni in cui il suo poco dinamismo potrebbe metterlo in imbarazzo. Qualche grattacapo in uscita palla e, soprattutto, evidenti problemi in campo aperto..

KARSDORP 5,5 - Qualche bella iniziativa mescolata alla solita approssimazione in tantissime giocate. Sbaglia spesso la scelta decisiva.

RENATO SANCHES 5,5 - Una mezz'ora scarsa con tanti errori tecnici e poche iniziative degne di nota. Poi, l'ennesimo problema fisico: non siamo neanche a ottobre e la sua stagione assomiglia già a un piccolo calvario.

Dal 28' PAREDES 6 - Dal suo piede nasce l'autogol che sblocca la partita. Partita su ritmi bassi congeniale alle sue caratteristiche: porta geometria e razionalità al reparto.

CRISTANTE 6,5 - Meno dominante rispetto alla baraonda messa su con l'Empoli, ma sempre solido e sicuro. Un caposaldo di questa squadra, da regista dinamico o mezz'ala non fa differenza: è in fiducia e si vede.

AOUAR 5 - Invisibile, stranamente timido. La fisicità del centrocampo avversario sembra quasi spaventarlo, inibendone ogni spirito d'iniziativa.

Dal 61' BOVE 6 - Ci mette grinta e convinzione, lottando a centrocampo e aiutando la squadra a preservare il successo.

ZALEWSKI 5,5 - Solita partita da tutto fumo e niente arrosto: è giovanissimo, ma sempbra paradossalmente involuto rispetto alla prima stagione da esterno. Poco lucido e poco preciso tecnicamente.

Dal 61' SPINAZZOLA 6 - Niente di eccezionale, ma sembra certamente più in palla rispetto al compagno.

EL SHAARAWY 5,5 - Qualche strappo dei suoi, ma gli manca sempre il soldo per fare la lira. Sbaglia troppe volte l'iniziativa chiave dell'azione offensiva.

Dal 61' DYBALA 6,5 - Entra ed è subito luce. Propizia il gol di Lukaku e incanta con la sua solita abbacinante tecnica: va gestito, ma anche a mezzo servizio è sempre determinante.

LUKAKU 7 - La sua presenza accentra su di sé tanta attenzione avversaria liberando qualche varco per i compagni. Bene nel gioco di sponda, anche se i compagni non gli servono quasi mai palloni puliti. Poi, nel momento più difficile, il gol a chiudere un'azione molto bella con Dybala e Cristante. Fate due in due partite da titolare: Big Rom sembra già aver trovato il ritmo giusto.

Dall'85' BELOTTI 6 - Tante cose buone nei pochi minuti giocati, compreso un gol sfiorato: mentalmente recuperato a pieno.

All. MOURINHO 6 - Il minimo indispensabile basta per superare un volitivo Sheriff: la Roma da continuità al 7-0 con l'Empoli e parte bene in Europa prendendo tre punti in quella che è probabilmente la trasferta più insidiosa del girone.