Rissa Felipe Melo-Walker e gli "olè" di Grealish: cosa è successo dopo la finale tra Manchester City e Fluminense

Venerdì il Manchester City di Pep Guardiola ha travolto 4-0 il Fluminense nella finale del Mondiale per club. Oltra alla premiazione dei Citizens a concentrare l'attenzione nel post-gara è stata una rissa tra Felipe Melo e Kyle Walker che sono venuti alle mani per poi essere separati.Scopriamo insieme il retroscena.

La causa scatenante della rissa sarebbe da ricercarsi dopo la quarta e ultima rete del City, firmata da Julian Alvarez. "Grealish ci ha mancato di rispetto", sottolineano in coro i giocatori brasiliani. Tra questi lo stesso Felipe Melo e il colombiano Jhon Arias, che dopo la partita di Jeddah hanno spiegato per filo e per segno cos'è accaduto.

"Grealish ha mancato di rispetto ai giocatori del Fluminense e io non permetterò mai che ciò accada. Durante la gara urlava 'olé'. I tifosi possono farlo, loro possono urlare 'olé'. Ma i giocatori in campo no, a loro non è permessa una simile mancanza di rispetto". Arias ha rincarato la dose: "Grealish si è comportato molto male. Dopo il quarto gol ha cominciato a gridare 'olé'. Ha cominciato a prenderci in giro. Questo non è spirito sportivo. Certe volte si vince, altre volte si perde, ma bisogna sempre essere uomini".

Grealish si è difeso twittando "Non ho detto olè una sola volta".