Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Heynckes e il retroscena del ritorno al Bayern: "Ha deciso il mio cane"

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 09/10/2017 alle 15:20 GMT+2

A 72 anni il tecnico torna per la quarta volta sulla panchina bavarese e lo fa grazie (anche) a un'intermediazione davvero speciale: quella del proprio pastore tedesco che con un paio di abbaiate al momento giusto ha dato il segnale definitivo per la risposta affermativa all'offreta del Bayern Monaco.

Karl-Heinz Rummenigge, Jupp Heynckes, Hasan Salihamidžić, Uli Hoeneß

Credit Foto Eurosport

C’è il retroscena nel ritorno al Bayern Monaco di Jupp Heynckes. A 72 anni il tecnico torna per la quarta volta sulla panchina bavarese, riprendendo il lavoro lasciato dopo la storica tripletta raggiunta nel 2013.
Una decisione presa dai vertici del Bayern dopo l’esonero lampo di Carlo Ancelotti, ma che nasconde un dettaglio davvero curioso. Decisivo nel convincere il tecnico tedesco a tornare in attività dopo 4 anni di stop è stata la famiglia. Moglie, figlia e... cane!
È stato un momendo difficile, ma mia moglie e mia figlia mi hanno detto che avrei dovuto accettare. E anche il mio cane ha abbaiato due volte, intendendo che dovevo. E così la decisione è stata presa.
Per la cronaca il cane di Heynckes è un pastore tedesco di 12 anni e 4 mesi di nome Cando, evidentemente “esperto” e con buon fiuto come il padrone. Una questione d’età che non ha rapprentato un problema per il neo tecnico del Bayern, che su quest’altra questione è stato molto chiaro:
Alcuni sono vecchi a 45 anni, altri sono giovani a 70: questo è quello che conta. Il mio compito è semplificare la situazione, rallentare, calmare. E sono certo che la classe di questa squadra riemergerà, ho fiducia nel fatto che avrò successo. So come funziona il calcio e dove devo arrivare. In questi 4 anni ho guardato tante partite, anche estere, ho visto tanti trucchetti.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità