Vergogna nel Clasico, insulti razzisti a Lamine Yamal in Real-Madrid-Barcellona: cosa è successo e le reazioni

Un altro episodio di razzismo macchia l'immagine del calcio spagnolo, e in questo caso rovina la serata trionfale del Barcellona al Bernabeu. Oltre al poker blaugrana inimmaginabile alla vigilia, infatti, bisogna riportare anche un altro fatto avvenuto appena dopo il gol dello 0-3 firmato da Lamine Yamal. Mentre il più giovane marcatore del Clasico esulta per la sua splendida rete, alcuni tifosi del Real Madrid lo insultano con molteplici offese razziste, come è emerso poi da alcuni video realizzati dagli spalti e postati sui social. I Blancos sono stati lesti nel reagire ed hanno preso posizione contro i responsabili: "Il Real Madrid condanna fermamente qualsiasi tipo di comportamento che implichi razzismo, xenofobia o violenza nel calcio e nello sport e si rammarica profondamente degli insulti che alcuni tifosi hanno pronunciato ieri sera in uno degli angoli dello stadio", si legge nel comunicato ufficiale del club, che prosegue: "Il Real Madrid ha aperto un'indagine per individuare e identificare gli autori di questi insulti deplorevoli e spregevoli, al fine di adottare le relative misure disciplinari e giudiziarie".

Poche ore dopo il comunicato del Real Madrid, si è esposta anche l'organizzazione del campionato spagnolo: "Alla luce dei fatti accaduti durante la partita Real Madrid CF-FC Barcelona, in cui sono stati osservati comportamenti razzisti intollerabili, La Liga denuncerà immediatamente gli insulti e i gesti razzisti ricevuti dai giocatori del FC Barcelona alla Sección de Odio de la Brigada de Información de la Policía Nacional, informando Excmo. Fiscal de Sala Coordinador de la Unidad de Delitos de Odio y Discriminación de la Fiscalía General del Estado. La Liga condanna fermamente i fatti accaduti al Santiago Bernabeu e rimane ferma nel suo impegno a sradicare qualsiasi tipo di comportamento razzista e di odio dentro e fuori gli stadi. Nello sport non c'è posto per questa piaga".