Le pagelle di Lazio-Milan 1-1: Kessie a tutto campo, Correa jolly prezioso

Thomas STRAKOSHA 6,5 – Non può nulla sul gol, quasi miracolo sul destro a botta sicura di Calhanoglu.

Stefan RADU 5,5 – Più svagato del soluto in fase difensiva, concede un po’ troppo. (82' CAICEDO)

Francesco ACERBI 6 – Efficace in marcatura, ma è lui a tenere in gioco Calabria sul gol.

WALLACE 6,5 – Sfortunato in occasione della deviazione dello 0-1, ma al netto di quell’episodio è efficace su Cutrone e si fa notare per un gran colpo di testa

Adam MARUSIC 6 – Spinge molto nella prima parte di gara poi leva il piede dall’acceleratore.

Sergej MILINKOVIC-SAVIC 6 – Uno dei più propositivi nella prima frazione di gioco, poi un calo che induce Inzaghi a richiamarlo in panchina. (65’ J. LUKAKU 6 – Spinge nel finale sulla sinistra)

Marco PAROLO 6,5 – Attaccante aggiunto nel primo tempo, guida l’assalto nel finale.

Milan BADELJ 5,5 – Regia ordinata, ma qualche volta sotto ritmo. Si è percepita l’assenza di Lucas Leiva.

LUIS ALBERTO 5,5 – A corrente alternata, ancora la pallida copia del giocatore visto e ammirato lo scorso anno. (65’ CORREA 7 – Numero d’alta scuola per ributtare giù il Milan dal quarto posto valevole per l’accesso alla prossima Champions: sempre più prezioso l’ex Samp e Siviglia, anche a gara in corso. Da segnare col circoletto rosso il suo gesto tecnico, con controllo e destro radente immediato di controbalzo.)

Senad LULIC 6,5 – Non smette mai di spingere mettendo sovente in difficoltà Calabria. Indemoniato a tratti, anche se non sempre preciso tecnicamente.

Ciro IMMOBILE 6,5 – Non aumenta il suo bottino in classifica marcatori, ma tiene sempre in apprensione la difesa rossonera con i suoi movimenti.

All. Simone INZAGHI 6,5 – Aggiusta la partita con cambi efficace nella fase più calda: pareggio inseguito e a conti fatti meritati se analizziamo attentamente i 90 minuti.

Gianluigi DONNARUMMA 6 – Uno dei migliori del Milan, se non il migliore in assoluto, sino al 94esimo: non commette un errore evidente sul destro mortifero di Correa, ma non è ben posizionato e parte con una frazione di secondo di ritardo. Miracoloso in precedenza su Wallace.

Ignazio ABATE 6 – Qualche brivido nel finale, ma in generale se la cava in ruolo non propiamente suo.

Cristian ZAPATA 5,5 - Non demerita in generale, ma perde lucidità nel finale e salta fuoritempo sul lancio lungo di Wallace da cui scaturisce il gol di Correa.

Ricardo RODRIGUEZ 6,5 – Interpreta bene il ruolo dimostrando una certa disinvoltura. Gattuso gli chiede un sacrificio e lui assolve degnamente i compiti.

Davide CALABRIA 6 – A suo agio quando chiamato a buttarsi negli spazi, suo infatti l’assist per Kessie. Qualche imprecisione in fase difensiva.

Tiemoué BAKAYOKO 6 – Al netto di qualche passaggio a vuoto, porta la croce in mezzo al campo senza troppe licenze poetiche. Diligente.

Franck KESSIE 7 – Il simbolo di un Milan tenace e mai domo. Stava per regalare ai suoi una vittoria d’importanza monumentale, non fosse stato per il colpo di genio di Correa.

FabioBORINI 6 – Impegna severamente Strakosha dal limite e trova il modo di rendersi pericoloso buttandosi negli spazi, la cosa che gli è riuscita meglio in una partita votata essenzialmente al sacrificio.

Hakan CALHANOGLU 6 – In crescita rispetto alle ultime prestazioni sciorinate in rossonero; mezzo punto in meno per quel gol che si è dilapidato nel finale; nel primo tempo il palo (e Strakosha) gli strozzano l’urlo in gola.

Patrick CUTRONE 5 – Stretto nella morsa dei centrali laziali, non entra mai nel match e commette alcuni errori tecnici. Rimandato.

SUSO 6 – Pochi spunti stavolta per il gioiello di casa, ma c’è il suo zampino nella maggior parte delle azioni pericolose del Milan, specialmente nella prima parte di gara.

Gennaro GATTUSO 6,5 – Il Milan tiene bene il campo e sfiora l’impresa all’Olimpico; bravo Gattuso a infondere stimoli e presentare una formazione solida e con le idee chiare. Bel segnale per il proseguio del campionato essersela giocata contro una diretta rivale con una formazione ampiamente rimaneggiata.