Villarreal e Betis felici

Passano per Maiorca e Villarreal gli ultimi verdetti della Liga spagnola. Prima dell"ultima giornata c'erano da assegnare gli ultimi due posti per la Champions League e l"ultima, scomoda, piazza che porta dritti in segunda division. Al Madrigal il Villarreal, terzo in classifica, riceve il Levante, disperato in terz'ultima posizione e senza alternative alla vittoria per sperare di salvarsi. Il Maiocra di Hector Cuper, che sul Levante ha un punto di vantaggio, ospita il Betis che è quarto e che deve difendere il punto di vantaggio sul Siviglia, impegnato in casa con il Malaga già tranquillo.

L'altalena delle emozioni inizia con il gol del Levante, che passa in vantaggio al 23' con l'argentino Reggi, con un breve passato nel campionato italiano. Tremano i tifosi del Maiorca. Al 40' cambia ancora il risultato al Madrigal, con il pareggio segnato da Josico. Sulle ali dell'entusiasmo il Villarreal segna addirittura il 2-1 con Forlan, che raggiunge in testa alla classifica marcatori Eto'o con 24 centri. Un gol che significa Champions League per i padroni di casa e che spinge il segunda division il Levante. Il Son Moix esplode di gioia, la salvezza è più vicina per l'undici di Hcetor Cuper.

L'ex romanista Marcos Assunçao porta in vantaggio il Betis al 53' e chiude virtualmente il discorso Champions League, riaprendo quello relativo alla salvezza. Con un gol il Levante sarebbe salvo, in virtù di una classifica avulsa migliore. Invece crollerà definitivamente nel recupero, le reti di Forlan (pichichi della Liga) e Figueroa fissano il 4-1 per il Villarreal. Intanto, il Siviglia perde clamorosamente per il gol di Duda. Forse appagato dalla notizia, il Betis molla un po' la presa e si fa raggiungere nel finale da Pereyra. Tutti felici al Son Moix, Maiorca e Betis raggiungono i rispettivi obiettivi. Può festeggiare la storica qualificazione in Champions League anche il Villarreal, mentre il Siviglia si deve accontentare della Coppa Uefa e il Levante non evita una retrocessione che pareva scritta. Fuori dall'Europa il Valencia, nonostante la vittoria di misura sull'Osasuna. L'altro posto in Uefa va all'Espanyol, che supera 2-0 l'Athletic Bilbao.