Buonasera a tutti gli amici di Yahoo! Eurosport da Luca Stamerra (Twitter: @StamLuca). Quest’oggi siamo in diretta dallo stadio “Cornellá-El Prat” di Barcellona per seguire insieme a voi il match tra Espanyol e Real Madrid, valido per la 19esima giornata della Liga, ultima del girone d’andata.

Arriva già il primo cartellino giallo di giornata, punito Modric che tira la maglia a Víctor Sánchez

Ora Torje a destra, cross in mezzo del romeno ma Sergio Ramos manda in calcio d'angolo.

Xabi Alonso cerca di pescare in area Bale, pescato però in offside il gallese.

RISPONDE BENZEMA!!! Marcelo serve in profondità Di Maria che mette subito in mezzo per il francese che ci prova con una girata senza trovare la porta di Kiko Casilla.

OCCHIO A STUANI!!! Sul proseguimento dell'azione cross da sinistra ed arriva il colpo di testa di un solissimo Stuani che non riesce a trovare però la porta di Diego Lopez.

Cross in mezzo di Stuani per Torje, ma l'ex Udinese non riesce a controllare bene in area.

Partiti!!! Primo possesso per gli ospiti...

Il direttore di gara è il sig. José Teixeira alla sua 12a presenza nel campionato spagnolo. Ha già diretto il Real Madrid in questa stagione, nello specifico nella vittoria contro il Siviglia per 7-3. Durante la gara sono stati assegnati due calci di rigore contro la squadra di Carlo Ancelotti, due rigori che però non c'erano.

A disposizione di Carlo Ancelotti: Casillas, Arbeloa, Nacho Fernández, Jesé Rodríguez, Álvaro Morata, Isco, Illarramendi. Nel Real recuperato Xabi Alonso, ancora fermo invece Varane.

A disposizione di Javier Aguirre: Germán, Sidnei, Pizzi, Capdevila, Lanzarote, Simão Sabrosa, Abraham González. Fuori per squalifica Sergio García, David Lopez infortunato.

FORMAZIONI UFFICIALI REAL MADRID (4-2-3-1): Diego López; Pepe, Sergio Ramos, Marcelo, Carvajal; Xabi Alonso, Modric; Cristiano Ronaldo, Bale, Di María; Benzema.

FORMAZIONI UFFICIALI ESPANYOL (4-4-1-1): Kiko Casilla, Héctor Moreno, Colotto, Javi López, Fuentes; Raúl Rodríguez, Víctor Sánchez, Stuani, Torje; Álex Fernández; Jhon Córdoba.

Da un bomber all’altro: da Balotelli ad Higuaín. L’argentino, ex Real, ora al Napoli avrebbe riferito in un’intervista alla “Gazzetta dello Sport” di essere contentissimo della sua scelta di approdare in Italia e lasciare Madrid: “Contentissimo di Napoli, fantastico il pubblico. Il ‘San Paolo’ mi ha dedicato tanti cori, cosa che non mi è mai successa a Madrid”. Affermazioni che hanno lasciato strascichi, ma l’argentino ha poi smentito tramite il suo account di Twitter.

Il tecnico italiano avrebbe poi rilasciato una scottante intervista a ‘Radio Nacional’ parlando di Balotelli e delle speranze della Nazionale italiana nei prossimi Mondiali in Brasile: “Italia? La vedo dietro a Spagna, Brasile, Germania ed Argentina. Tutto passa dall’esperienza del centrocampo ma il problema degli azzurri è che davanti non c’è un top player, Balotelli non lo è. Mario ha talento, ma è troppo discontinuo”.

In settimana è tornato comunque il sereno in casa Real Madrid, anche grazie alla vittoria in Coppa contro l’Osasuna e grazie a questo simpatico siparietto in allenamento tra Ancelotti e Cristiano Ronaldo durante un ‘torello’.

Un altro nome che è stato messo sul mercato è quello di Ángel Di María, messo alla gogna dopo la gara di settimana scorsa contro il Celta Vigo in cui l’argentino si era toccato le parti intime a seguito del cambio di Ancelotti che lo aveva sostituito con Bale. Il classe ’88 si è poi scusato, sottolineando comunque di non aver commesso nessun gesto né contro l’allenatore né contro il pubblico, che lo aveva fischiato.

Il Borussia Dortmund, intanto, pensa a come sostituire Lewandowski e secondo la "Bild" sarebbe Benzema il nome giusto per l'attacco di Klopp. In cambio però il Real Madrid ha richiesto Gündogan, seguito anche dal Manchester United. Cosa risponderanno i tedeschi?

In questi giorni, ovviamente, imperversa il mercato. Ancelotti ha avuto però il suo regalo visto che in settimana è stato messo nero su bianco il rinnovo di Xabi Alonso che avrebbe avuto il contratto in scadenza prima dei Mondiali. L’ex Liverpool era stato accostato a Chelsea, Juventus e Fiorentina ma alla fine ha deciso di continuare il suo sodalizio con il Real Madrid per altri due anni.

Ricordiamo anche la classifica marcatori: seconda gara consecutiva senza gol per Diego Costa che rimane così alle spalle di Cristiano Ronaldo. Per il brasiliano è la serie (negativa) più lunga del proprio campionato.

Nelle altre gare del week end, c’è l’Athletic che si riprende dopo la sconfitta nel “derby vasco” con un netto 6-1 contro l’Almería in casa rafforzando così il quarto posto in attesa del posticipo di lunedì tra Villarreal e Real Sociedad. Pareggio in extremis per il Siviglia, mentre cade il Valencia sul campo del Celta Vigo di Luis Enrique.

Ecco quindi la classifica aggiornate alle gare di ieri con la possibilità per la squadra di Carlo Ancelotti di rimontare e salire così a -3 dal duo di testa: tutto sommato un bilancio positivo in questo girone d’andata in considerazione dei due scontri diretti persi e le difficoltà dell’allenatore italiano con una squadra totalmente da cambiare ad inizio stagione.