Messi aggancia Ronaldo, il Barça torna in vetta

Il Barcellona di Luis Enrique non si lascia sfuggire la ghiotta occasione di tornare in vetta e confezionare il sorpasso sugli acerrimi nemici del Real Madrid. I blaugrana strapazzano lo "zemaniano" Rayo Vallecano di Paco Jemez con tennistico 6-1 e si riprendono il primo posto dopo sedici giornate di esilio forzato, da quel clamoroso ko casalingo patito dal Celta Vigo dell'ex cagliaritano Larrivey. Nel giorno in cui manca Neymar per squalifica, sono Suarez e Messi a recitare la parte del leone: il primo tornando ormai a pieno regime quello di Anfield, con doppietta e assist al compagno prediletto; il secondo agganciando il rivale Cristiano Ronaldo a quota 30 gol nella Liga grazie all'ennesima tripletta in carriera. A due settimane dal Clasico è il Barcellona la squadra da battere. E non solo per il +1 in classifica sulla banda Ancelotti.

Al Camp Nou sbarca la squadra più "zemaniana" della Liga: possesso palla e linea di difesa alta a prescindere dal risultato, vietato passare palla indietro. Il Barça approfitta dell'assetto sbarazzino di Paco Jemez e al quinto minuto Xavi manda in porta con splendida imbucata Luis Suarez, abile a freddare Cristian Alvarez con esterno destro sul primo palo. Il Rayo non rinuncia alla fase offensiva e insidia Bravo con conclusioni dalla distanza, il Barça rischia di raddoppiare con Messi e un quasi gol da cineteca: la Pulce aggancia la scucchiaiata di Suarez eludendo Alvarez con pallonetto in primo controllo di palla (!) ma si trascina la sfera sul fondo.

Il Barça decide di archiviare la pratica appena uscito dalla pancia del Camp Nou: serie di mischie in area madrilena prima della zampata di Piqué - quarto gol stagionale, miglior difensore assieme a Lomban per reti messe a segno (4) - dopo l'incrocio dei pali colpito da Jordi Alba in torsione aerea. Al 55esimo la partita, di fatto, è già finita: Tito trattiene vistosamente Suarez in area, rimedia il rosso e provoca il penalty trasformato dal Leo Messi (che segna al secondo tentativo dopo il rigore parato, ma fatto ripetere per ingresso in area dei giocatori del Rayo, da Cristian Alvarez). Con l'uomo in più il Barça dilaga: Messi confeziona la tripletta con comodo tap-in dopo violenta conclusione di Suarez e con fantastica serpentina in area su cross di Pedro. Dopo il rigore della bandiera trasformato da Alberto Bueno (espulso Dani Alves nell'occasione) Suarez fissa il 6-1 con dribbling sul portiere e deposito a rete su imbeccata di Leo Messi.

24 - Lionel Messi firma la 24esima tripletta della Liga. E' il primatista assoluto, staccato Cristiano Ronaldo (fermo a quota 23).

Lionel Messi-Luis Suarez, perché nel giorno in cui manca Neymar (squalificato) questi due fenomeni danno spettacolo e mettono a ferro e fuoco la difesa del Rayo Vallecano. L'intesa tra loro è perfetta, innata, intuitiva. Si troverebbero anche a occhi chiusi.

Tito, perchè il difensore esterno del Rayo tiene in gioco Suarez in occasione del primo gol e lo atterra in area nella circostanza del rigore del 3-0. dove rimedia il secondo giallo e di fatto determina la fine del match. Più danni della grandine.

Gerard Piqué: "I campionati dei 100 e passa punti erano un miraggio, questo è tremendamente competitivo. Vincerà chi perderà meno punti sul cammino..."

Barcellona (4-3-3): Bravo; Alves, Pique, Mathieu, Jordi Alba (69’ Adriano); Mascherano (61’ Rakitic), Xavi, Iniesta (65’ Rafinha); Suárez, Messi, Pedro Allenatore: Luis Enrique

Rayo Vallecano (4-2-3-1): Cristian Álvarez; Tito, Amaya, Abdoulaye, Insua; Trashorras, Jozabed (65’ Quini); Licá (69’ Aquino), Kakuta, Bueno; Leo Baptistao (81' Manucho) Allenatore: Paco Jemez

Arbitro: Gil Manzano

Gol: 5’, 90' Suarez, 49’ Piqué, 56’ rig., 63’, 68’ Messi; 80' rig. Bueno

Note – Ammoniti: Mascherano, Alba, Adriano; Tito, Trashorras, Quino Espulsi: Dani Alves; Tito