Doppietta di Messi, Barça e Depor fanno festa: 2-2

Lieto fine disneyiano al Camp Nou: il Barcellona festeggia il titolo numero 23 di fronte ai propri tifosi e saluta la leggenda vivente Xavi tra la commozione generale, proprio mentre il Deportivo La Coruña di Victor Sanchez del Amo agguanta un 2-2 inatteso e una salvezza che ha dell'incredibile. A una settimana esatta dalla finale di Coppa del Re con l'Athletic Bilbao il Barcellona si congeda in campionato dai propri con una doppietta di Leo Messi (43 reti in Liga per la Pulce) e con un comprensibile turnover massiccio di Luis Enrique (da registrare il debutto stagionale di Vermaelen e del terzo portiere Jordi Masip). I Blaugrana chiudono con 94 punti, 110 (!) gol fatti, 21 subiti e 24 clean sheet: 2015 da sogno sin qui per il club culè. Ora l'appuntamento con le due finali che potrebbero riscrivere la storia catalana...

Nella prima frazione il Depor non è pervenuto e il Barcellona si diverte nonostante le tante assenze. Messi c'è e insacca di testa il cross al bacio di Rafinha dalla destra. Il dieci argentino ne realizzerebbe un altro ma la terna annulla per millimetrico e discutibile offside. Gran lavoro per il portiere galiziano Fabricio sulle (tante) iniziative dei catalani.

Pronti via il Barcellona si porta sul 2-0: Neymar s'invola a rete sul filo del fuorigioco e serve un assist d'oro per Messi, libero d'insaccare a porta vuota. Il Depor, disperato e virtualmente in Segunda Division, approfitta del calo di tensione del Barça e agguanta il clamoroso pareggio con il sinistro sotto il sette di Lucas Perez e il gol-salvezza della Locomotora de Amadora Salomao. Che la festa abbia inizio.

56 – Cinquantasei reti stagionali di Lionel Messi nelle cinquantacinque partite disputate con la maglia del Barcellona.

Xavi Hernandez, ultimo gettone in blaugrana per l'uomo vitruviano attorno a cui ha preso piede la rivoluzione del tiki taka. 765 presenze con la maglia del Barcellona distribute nell'arco di 17 stagioni. 23 i titoli nel suo palmares (record in Europa in coabitazione con Paolo Maldini): 8 campionati spagnoli, 3 Champions League 2 Intercontinentali, 2 Coppe del Re, 6 Supercoppe di Spagna, 2 Supercoppe Europee. A volte si può scomodare l'espressione "leggenda vivente" senza risultare retorici. Gracies Xavi.

Pedro, il meno brillante - e più in ombra - del tridente anomalo del Barça. Oggi, tuttavia, sono tutti iscritti alla festa...

Barcellona (4-3-3): Masip; Adriano, Bartra (70’ Mascherano), Vermaelen (63’ Douglas), Mathieu; Rafinha, Sergi Roberto, Xavi (85' Iniesta); Messi, Pedro, Neymar Allenatore: Luis Enrique

Deportivo (4-2-3-1): Fabri; Laure, Lopo, Sidnei, Canella (39’ Medunjanin); Borges, Bergantiños, Juan Domínguez (62’ Oriol Riera); Salomão, Lucas Pérez (86' José Rodriguez), Cavaleiro Allenatore: Víctor Sánchez del Amo

Arbitro: Clos Gomez

Gol: 5’, 59’ Messi; 67’ Lucas Perez, 76' Salomao

Note – Ammoniti: Mathieu; Bergantiños, Juan Domínguez