Messi fa 1/2 dal dischetto, poker del Barça dedicato a Rafinha

Il massiccio turnover applicato da Luis Enrique dopo le fatiche di Champions League in terra romana non nuoce al Barcellona. I "Blaugrana" si impongono con un perentorio 4-1 (gonfiato da un rigore a dir poco generoso procurato da Neymar) sul piccolo Levante e consolidano il primato solitario in classifica. Dopo una prima frazione a reti bianche i padroni di casa si sbloccano con la scucchiaiata di Messi e l'arresto e tiro di Marc Bartra e danno il là al consueto festival del gol, sporcato appena dall'errore della Pulce dal dischetto (l'argentino farà uno su due dagli undici metri). Un festival dedicato interamente a Rafinha con tanto di esibizione di magliette ad hoc. Mes que un club!

Primo tempo complicato per il Barcellona e Levante che si rende addirittura pericoloso con Ghilas (conclusione fuori misura da posizione favorevole. L'occasione migliore capita sui piedi di Sandro, ma il tap-in del canterano dopo respinta corta di Ruben sul sinistro di Messi si perde incredibilmente sul fondo.

Cinque gol e un rigore sbagliato nel pirotecnico secondo tempo del Camp Nou. Bartra sblocca il punteggio sfruttando il passaggio geniale di Lionel Messi, Neymar fa altrettanto con azione caparbia dopo splendido spunto sulla fascia destra di capitan Dani Alves. Messi fa 1/2 dal dischetto e trova un altro gol con sinistro nella buca d'angolo. Casadesus sfrutta l'errore di ter Stegen in uscita regalando l'unica gioia della serata al Levante.

6 – Nessuno giocatore ha sbagliato più rigori di Lionel Messi nella Liga nelle ultime dieci stagioni (eguagliato il primato negativo di Alvaro Negredo).

Leo Messi, perché la sua invenzione geniale per Bartra sblocca un match sin lì estremamente complicato. Continua il rapporto conflittuale con i tiri dal dischetto, ma finché procede a doppiette...

Marc Ter Stegen, undici gol subiti in cinque partite contro il solo gol subito nelle tre partite giocate da Bravo. E ancora una volta il portiere tedesco la combina grossa: uscita a farfalle questa volta, dopo il gol incassato da distanza siderale da Florenzi

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Alves, Bartra, Mascherano, Adriano; Busquets (62’ Gumbau), Rakitić, Sandro; Munir, Messi, Neymar Allenatore: Luis Enrique

Levante (5-3-2): Rubén, Iván López, Trujillo, Feddal, Juanfran, Toño, Camarasa (80' Ruben Garcia), Verza, Lerma, Ghilas (63’ Victor), Roger (68’ Deyverson) Allenatore: Lucas Alcaraz

Gol: 50’ Bartra, 56’Neymar, 61’ rig., 89' Messi; 66’ Casadesus

Note – Ammoniti: Feddal