Buongiorno a tutti gli amici di Eurosport da Luca STAMERRA (Twitter: @StamLuca). Quest'oggi siamo in DIRETTA dallo stadio Mestalla di Valencia per seguire insieme a voi il match Valencia-Barcellona, valido per l'9a giornata della Liga.

Cross in mezzo di Nani, in area c'è però ben appostato Iniesta che fa ripartire il Barcellona

Subito tentativo di contropiede del Valencia, Digne vince però un rimpallo con Rodrigo e guadagna un fallo laterale

¡¡¡VAMOS!!! Si parte, primo possesso per il Barça...

Il direttore di gara sarà il sig. Alberto Undiano Mallenco, alla sua 290esima presenza nella Liga. 5° gettone nel campionato in corso, dove ha già arbitrato il Barcellona (nel 6-2 della prima giornata contro il Betis al Camp Nou).

A disposizione di Luis Enrique: Masip, Rakitić, D.Suárez, Paco Alcácer, Aleix Vidal, Mathieu, Aleñá

A disposizione di Cesare Prandelli: Doménech, Abdennour, Santi Mina, Bakkali, Medrán, Cartabia, Munir El Haddadi

Barcellona (4-3-3): ter Stegen; Sergi Roberto, Mascherano, Umtiti, Digne; André Gomes, Busquets, Iniesta; Messi, L.Suárez, Neymar

Valencia (4-2-3-1): Diego Alves; Montoya, Garay, Mangala, Gayà; E.Pérez, Mario Suárez; João Cancelo, Parejo, Nani; Rodrigo

Ma andiamo a leggere le parole di Cesare Prandelli, tecnico del Valencia, che spiega la sua ricetta per cercare di fare male al Barcellona: “Stanotte dormirò benissimo. Dormirò benissimo perché non esiste una formula per fermare Messi. Quindi meglio riposare per presentarsi concentrati alla partita del Mestalla e cercare di fare bene contro il Barcellona. Sono una squadra molto organizzata, con una filosofia ben precisa, se manca un giocatore c'è subito un altro a prendere il suo posto e lo stile di gioco non cambia. Quando si gioca con una delle squadre migliori del Mondo, sai già che ci sarà da soffrire, ma vi assicuro che ci saranno dei momenti nel corso della partita in cui anche noi saremo in grado di far soffrire loro. Quelli saranno i momenti in cui dovremo colpire, senza pensarci troppo, fare quello che abbiamo preparato nel corso dell’ultima settimana”.

L’altra breaking news degli ultimi giorni, è quella del rinnovo di Neymar. Il brasiliano ha infatti firmato un nuovo accordo con il Barcellona, accordo che lo legherà ai catalani fino al 2021. 15 milioni di euro netti all’anno per il brasiliano che avrà una clausola rescissoria da 250 milioni. Rinnovo anche per Mascherano che dice definitivamente addio alla Juventus: accordo fino al 2019 a 7 milioni netti a stagione. Chi potrebbe andare via è invece Iniesta, possibile futuro in MLS…

Tante le notizie della settimana in casa Barcellona. Luis Suárez è stato insignito della scarpa d’oro, seconda in tre anni per l’uruguaiano, grazie al numero di gol realizzato lo scorso anno. L’ex Liverpool ha subito colpito con qualche frase ad effetto: “Tutti i gol sono importanti ma se devo indicare i miei preferiti tra questi 40 dico quelli al Real Madrid al Bernabéu e all’Atlético Madrid qui in casa per mantenerci in vetta alla Liga. Barcellona a vita? Non lo so, mi sembra precipitoso dirlo ora. Bisogna mantenersi al massimo livello, è uno dei miei obiettivi ovviamente, ma ora è troppo presto per dirlo”.

Gli attaccanti del Barça sono pronti a fare scintille anche nella Liga. Luis Suárez, proprio la scorsa settimana, ha raggiunto in testa alla classifica marcatori Griezmann a quota 6 gol, ma occhio a Messi che segue subito a ruota a quota 5 reti in 6 presenze. Nelle zone alte anche Rafinha Alcántara e Neymar con 4 reti.

L'avversario di giornata sarà il Valencia, di Cesare Prandelli, che sembra essersi ripreso grazie a 3 successi nelle ultime 4 gare. Prima dell'avvento dell'ex ct della Nazionale, già Voro era riuscito a rimediare due vittorie contro Alavés e Leganés prima della sconfitta per 2-0 contro l'Atlético Madrid. Settimana scorsa c'è stato invece il debutto per Prandelli che ha vinto sul campo dello Sporting Gijón per 2-1 (doppietta dell'ex Fiorentina Mario Suárez). L'ultimo successo del Valencia in casa contro il Barcellona, in campionato, è però datato 18 Febbraio 2007 con il 2-1 dei padroni di casa grazie alle reti di Angulo e David Silva, con gol di Ronaldinho per i blaugrana; era ancora il Barcellona di Frank Rijkaard con Gianluca Zambrotta in campo per i catalani ed Emiliano Moretti per il Valencia.

Testa però ora al campionato dove il Barcellona è tornato al successo proprio settimana scorsa con il 4-0 interno contro il Deportivo la Coruña. Anche le altre rivali hanno però vinto, e con delle goleade, visto il 7-1 dell'Atlético Madrid sul Granada e il 6-1 esterno del Real Madrid sul campo del Betis. Le due compagini di Madrid sono infatti al primo posto con 18 punti, segue poi il Siviglia a -1, e poi il Barcellona solo 4° in classifica a 2 punti dalla vetta. Gli azulgrana devono trovare un successo quindi per mettere pressione alle due di testa, soprattutto alla vigilia di un Siviglia-Atlético Madrid (domani alle 16:15 al Ramón Sánchez-Pizjuán) che si preannuncia molto caldo.

Barcellona che arriva dalla straripante vittoria contro il Manchester City in Champions League. Tre gol di Messi, uno di Neymar, un rigore sbagliato e due infortuni: questo, tutto quello che è accaduto qualche giorno fa al Camp Nou con il netto 4-0 al City dell’ex Guardiola. La squadra di Luis Enrique resta saldamente in testa al proprio girone con 9 punti, a punteggio pieno…