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Mancini prudente sulle frasi di Dino Baggio: "Bisogna andarci con i piedi di piombo con queste dichiarazioni"

Michele Neri

Pubblicato 18/01/2023 alle 16:31 GMT+1

CALCIO - Dino Baggio ha alluso all'esistenza di un legame diretto tra sostanze assunte dai calciatori negli anni Novanta e le loro morti precoci. Ha sollevato un tema spinoso, che ha mosso la reazione di altri atleti di quei tempi. Tra cui anche il CT Roberto Mancini, il quale però non si è sbilanciato: "Bisogna andarci con i piedi di piombo. Sono cose che accadono anche a chi non gioca".

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Le affermazioni inquietanti di Dino Baggio sul doping nel calcio degli anni Novanta e sul legame di esso con le morti precoci di diversi atleti dell'epoca non sono passate inosservate. Il tema da lui sollevato è diventato presto d'attualità e così ne ha parlato anche Roberto Mancini, in risposta a domande che gli sono state fatte durante la presentazione della nuova maglia firmata Adidas. "Le parole di Dino Baggio? Non ne ho idea", ha detto con sincerità il CT dell'Italia, grande amico di Gianluca Vialli. Ha però richiamato alla prudenza: "Bisogna andarci con i piedi di piombo con queste dichiarazioni".

NON SOLO I CALCIATORI

Dino Baggio aveva dichiarato di avere dei dubbi sulle sostanze assunte, e anche su quelle che venivano utilizzate per l'erba dei campi da calcio. L'ex calciatore di Parma, Juventus, Inter e Lazio si era interrogato sui rischi per la salute, mosso dagli episodi recenti delle morti per malattia di Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic. Roberto Mancini non sembra però persuaso dalla tesi di Baggio 2: "Purtroppo queste cose accadono a tutti, chi gioca e chi non gioca".
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