Mancini: "Sui giovani dobbiamo cambiare mentalità e guardare l'esempio del volley"

DaEurosport

Pubblicato 23/01/2023 alle 13:14 GMT+1

CALCIO - Il commissario tecnico della Nazionale italiana parla a margine dell'evento "Allenare l'Azzurro" organizzato presso il Salone d'Onore del Coni: "In Italia dobbiamo pensare che i ragazzi di 18-19 anni possano giocare a massimi livelli, bisogna dargli fiducia e concedergli la possibilità di fare errori".

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"In Italia dobbiamo cambiare la nostra mentalità e pensare che i ragazzi di 18-19 anni possano giocare a massimi livelli. Bisogna dare loro fiducia". Questo il pensiero di Roberto Mancini, intervenuto durante l'evento "Allenare l'Azzurro" organizzato presso il Salone d'Onore del Coni. Secondo il ct della Nazionale italiana, puntare sui giovani è la mossa vincente in tutti gli sport: "Nel calcio è più difficile rispetto alla pallavolo, al basket o alla pallanuoto, ma bisogna dare loro la possibilità di fare errori e di essere chiamati dai commissari tecnici. L'Under 21, ad esempio, arriva a fine biennio che ha giocatori di 23 anni e alcuni di loro non giocano in prima squadra: per noi così è faticoso cercare i talenti".

L'esempio della pallavolo

"Quando (De Giorgi, ndr) ha messo dentro tutti i ragazzi e ha vinto l'Europeo sono rimasto estasiato. Sarebbe bello se potessimo avere anche noi questa possibilità, ma va cambiata la mentalità alla base. Poi devono darci la possibilità di avere i calciatori per più tempo".

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