Guardiola: "La Juve è sempre la Juve. De Bruyne? Lo allenerà uno dei migliori del mondo"

MONDIALE PER CLUB - A margine della vittoria per 5-2 sulla Juventus nell'ultima giornata del Gruppo G, Pep Guardiola ha parlato ai microfoni di Mediaset toccando anche il tema De Bruyne, nuovo giocatore del Napoli: "È stata una decisione difficilissima, gli auguro tutto il bene, va in una piazza speciale con uno degli allenatori più forti al mondo di tutti i tempi".

Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato ai microfoni di Mediaset a margine del 5-2 rifilato alla Juventus nell'ultima giornata del Gruppo G del Mondiale per club: "Soddisfatto? Senz’altro, abbiamo battuto una squadra che aveva giocato due partite straordinarie. La Juventus è sempre la Juventus, era tanto tempo che non giocavamo così. Continuiamo a pensare che l’anno scorso avevamo una buona squadra, ma abbiamo subito duecentomila infortuni. Però ora ci siamo ritrovati. È il cammino da fare, non bisogna parlare ma lavorare tanto".

Sulle sensazioni, di nuovo positive per i suoi

"Sì. Abbiamo vinto le due partite precedenti, ma non avevamo le stesse situazioni. Dobbiamo ritrovare l’identità, poi vincere o non vincere chi se ne frega. L’importante è ritrovarsi".

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"Questo ragazzo fa gol. Poi lui deve sapere che ha concorrenza. Marmoush ha giocato bene, tutti devono dare il massimo. Sennò sarà difficile per tutti".

Sulle sue lacrime per l’addio di De Bruyne, come lo vede a Napoli?

"Gli voglio non bene, di più. Questi anni non sarebbero stati possibili senza il suo contributo. È stata una decisione difficilissima, gli auguro tutto il bene, va in una piazza speciale con uno degli allenatori più forti al mondo di tutti i tempi. Antonio (Conte, ndr) riesce a fare sempre quello che deve fare. Auguro a Kevin il meglio, tantissima felicità".

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Video credit: Eurosport

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