De Jong a uomo su Messi: l'ultima magia di Van Gaal
DaEurosport
Aggiornato 09/07/2014 alle 23:07 GMT+2
L'allenatore della nazionale olandese predispone una stringente marcatura a uomo su Lionel Messi e affida il compito a De Jong
Lo stregone Van Gaal non si smentisce nemmeno in occasione della semifinale e adotta un nuovo accorgimento tattico destinato a far discutere: la stretta marcatura a uomo su Lionel Messi, affidata al mastino del Milan Nigel De Jong.
All'esperto centrocampista recuperato a tempo record dall’infortunio muscolare all’inguine (per lui si parlava di un Mondiale già finito) viene immediatamente affidato l’ingrato compito di limitare il fenomenale “numero dieci” dell’Albiceleste. Dai primi istanti del match il tosaerbaoranje si è incollato ai piedi dell'avversario: scene che da tempo non si vedevano sui campi da calcio.
Anche in questo caso il mondo del calcio si divide tra il partito dei fautori del calcio totale di matrice olandese – cosa penserà il guru Cruijff di questa mossa? – e il sempre più nutrito fan club di Louis Van Gaal. Sarà una mossa azzardata o geniale? Al campo l’ardua sentenza…
L'ironia del web...
La marcatura a uomo non è certo un'invenzione di Van Gaal; senza scomodare il verrou svizzero degli anni 30 (antesignano del catenaccio con stringenti marcature nel copione) troviamo episodi analoghi al Mundial 1982 con la marcatura a uomo di Claudio Gentile su Diego Armando Maradona e - in tempi più recenti - di Gianluca Pessotto su Zinedine Zidane nel quarto di finale di Francia '98 tra i padroni di casa e l'Italia.
***
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità