Ben Youssef e Khazri: vittoria in rimonta della Tunisia, che con orgoglio batte Panama 2-1
Aggiornato 28/06/2018 alle 23:39 GMT+2
Nella partita "della gloria" del gruppo C, hanno ragione i nordafricani, dopo che i Canaleros avevano chiuso in vantaggio il primo tempo grazie a un tiro da fuori di José Luis Rodriguez, deviato in maniera decisiva di Meriah. Poi, la punta dell'Al-Ettifaq e l'ex Sunderland, ribaltano il punteggio nella ripresa per una vittoria tutto sommato meritata.
La "partita della gloria" del gruppo G, quella che - come già successo con Egitto-Arabia Saudita, non metteva in palio la qualificazione, va alla Tunisia, che con orgoglio ribalta Panama nella ripresa, giocando una bella partita, godibile e mettendo in cassaforte un successo mondiale sempre e comunque di prestigio: alla Mordovia Arena di Saransk, finisce 2-1 per i nordafricani del CT Maaloul.
La cronaca della partita
Tra i pali della Tunisia, fuori dai giochi i primi due portieri Mouez e Ben Mustapha, torna il buon vecchio Mathlouthi, che al 33' capitola dopo una conclusione da fuori di Jose Luis Rodriguez, deviato in maniera decisiva da Meriah. Prima di allora, al 23', la Tunisia era stata insidiosa con Bedoui, che con un colpo di testa aveva impegnato Penedo su cross di di Khazri. All'intervallo, il CT tunisino Maaloul toglie dal masso uno spentissimo Sassi, per Badri, che dona brio alla spinta offensiva alle Aquile di Cartagine, che già al 51' pareggiano: sugli sviluppi di un'azione veloce ed elaborata, Khazri pesca Ben Youssef a tu per tu con Penedo, costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Due minuti dopo, lo stesso attaccate dell'Al-Ettifaq, parte in contropiede dopo che Khazri si porta a spasso tutta la difesa panamense ma la sua conclusione viene respinta di piedi da Penedo. Panama perde capitan Roman Torres per infortunio e va in tilt, fino a soccombere al 66', allorquando, dopo un bello scambio in area Badri-Haddadi, viene finalizzato da Khazri a porta sguarnita. Al 73', sponda Panama, viene annullato uno splendido gol a Barcenas (destro liftato a fil di palo) per una precedente spinta del subentrato Tejada su Meriah. Finisce 2-1 per la Tunisia, che torna a casa con un sorriso in più, chiudendo il gruppo G a quota 3 punti. Tanti applausi, comunque, per l'atteggiamento volitivo dei Canaleros, all'esordio assoluto ai Mondiali.
La statistica chiave
Cifre tonde "mondiali" negli episodi decisivi di un match in cui in palio c'era davvero poco.
Il tweet
La classifica finale del gruppo G: Belgio 9 punti; Inghilterra 6; Tunisia 3; Panama 0.
Il migliore
Wahbi KHAZRI (Tunisia): l'ex Sunderland è, di gran lunga, il giocatore con più tecnica dei 22 in campo. Ispira praticamente tutte le iniziative offensive tunisine e si prende la soddisfazione di realizzare il gol che ha deciso l'incontro e che ha regalato la vittoria mondiale alle Aquile di Cartagine.
Il peggiore
Ferjani SASSI (Tunisia): è uno dei pilastri dell'undici nordafricano ma oggi, inspiegabilmente, si presenta lento, impacciato e privo di idee a metà campo. Sostituito all'intervallo.
Il tabellino
PANAMA-TUNISIA 1-2
Panama (4-1-4-1): Penedo; Machado, Escobar, R. Torres (56' Tejada), Ovalle; G. Gomez; Barcenas, Avila (81' Arroyo), Godoy, J. L. Rodriguez; G. Torres (46' Cummings). CT: H. D. Gomez.
Tunisia (4-3-3): Mathlouthi; Nagguez, Bedoui, Meriah, Haddadi; Chaalali, Skhiri, Sassi (46' Badri); F. Ben Youssef; Khazri (89' Srarfi), Sliti (77' Khalil). CT: N. Maaloul.
Arbitro: Nawaf Shukralla (Bahrein).
Gol: 33' aut. Meriah (P), 51' F. Ben Youssef (T), 66' Khazri (T).
Note - Recupero: 2+7. Ammoniti: Sassi, Badri, Avila, G. Gomez, Tejada.
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