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Balotelli, bonus a sei cifre per restare a Liverpool. Due i motivi della rottura con Rodgers

Alessandro Brunetti

Aggiornato 14/08/2015 alle 12:05 GMT+2

La stampa inglese svela alcuni retroscena sul perché SuperMario non vorrebbe lasciare i Reds nonostante sia ormai finito fuori rosa, oltre a due episodi di marzo che avrebbero sancito la rottura definitiva con l'allenatore Rodgers

Mario Balotelli

Credit Foto Eurosport

Mario Balotelli riceverà un bonus 'fedeltà' a sei cifre se sarà ancora al Liverpool alla fine del mercato estivo, che si chiuderà il 1° settembre. La clausola del contratto è stata svelata dai media britannici, che però non danno dettagli precisi: potrebbe essere 100 mila euro, così come 999 mila euro.
Anche, e soprattutto, per questo - sempre secondo i media britannici - SuperMario avrebbe rifiutato tutte le offerte e le proposte recapitate a Raiola in questi mesi. Lazio, Bologna e ora - forse anche Sampdoria - passando per MLS, Cina ed Emirati Arabi. Il contratto di Balotelli, che a Liverpool guadagna già sei milioni di euro netti a stagione, scadrà nel 2018.

The Independent: ecco i due motivi della rottura con Rodgers

Media britannici scatenati su SuperMario. The Independent, infatti, ha svelato i veri motivi che hanno portato alla rottura definitiva tra l'attaccante e il manager dei Reds, Brendan Rodgers. Due episodi, in particolare avrebbe mandato su tutte le furie il mister dei Reds che avrebbe così deciso di mettere una bella pietra sopra alla carriera di Balotelli ad Anfield.
  • 1 - Siamo a marzo, dopo la sconfitta interna con il Manchester United. La squadra è riunita in cerchio, con Colin Pascoe (ex vice di Rodgers) impegnato in un discorso. Mario, nel bel mezzo del nulla, si mette a urlare "Ehi, ehi" a Jon Flanagan che stava lavorando a parte dopo un infortunio. Gelo tra i calciatori, e Balotelli spedito negli spogliatoi.
  • 2 - La goccia che però avrebbe fatto traboccare il vaso, sarebbe stato un gol realizzato da Balotelli. Già, un gol. Durante una partitella, in SuperMario era impegnato con le riserve, l'attaccante scaglia una cannonata da centrocampo e segna. Il problema è che si tratta di autogol. Già, una rete bellissima realizzata di proposito. Mario ride, ma è l'unico. Rodgers non la prende bene e lo mette fuori rosa per un mese.
Ma questi due casi sarebbero stati solamente gli ultimi di una lunga lista che hanno portato la dirigenza del Liverpool a mettere una bella croce sopra il nome di Balotelli. Sempre secondo The Independent, infatti, Mario aveva già irritato società, tecnico e compagni facendo le ore piccole alla vigilia della gara di Champions persa poi col Basilea e creando un mini-scandalo con il ritiro della patente a dicembre per eccesso di velocità. E, se non bastasse, sempre secondo il quotidiano inglese Balotelli non conosceva nemmeno i nomi di alcuni dei suoi compagni. Il motivo? Semplice. Volendo mangiare solamente italiano, evitava di pranzare e cenare coi compagni preferendo tornare a casa propria.
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