Fabregas e il leggero peso del passato: prossimamente al Bernabeu?

Il 12 giugno 2014 anche Cesc Fabregas è stato etichettato come l’ennesimo “professionista” del calcio dai suoi ex tifosi. “Once a Gunner, always a Gunner” twittava nel 2011, quando lasciò l’Arsenal per la squadra nella quale è cresciuto, il Barcellona. “Non farò come Torres, non andrò in altre squadre inglesi“, diceva in una vecchia intervista. Ma quel 12 giugno 2014, giorno in cui è stato ufficializzato il suo passaggio al Chelsea dal Barcellona per 33 milioni di euro, Cesc Fabregas non è stato più visto allo stesso modo da chi sente il calcio in maniera particolare.

E in un’epoca di calciatori che nel giro di un’estate baciano due maglie (nulla da dire, sono scelte professionali) ecco che allora non è fantamercato l’indiscrezione che arriva dall’Inghilterra: Zidane avrebbe bisogno di un centrocampista puro e meno offensivo di quelli presenti in squadra e avrebbe pensato proprio al ventinovenne spagnolo. Cesc sarebbe ormai fuori dal progetto tecnico di Antonio Conte e potrebbe rilanciarsi proprio da Zizou, dimenticandosi improvvisamente del suo trascorso (di nove anni complessivi) al Barcellona.

Chi invece potrebbe andare al Chelsea in cambio dello spagnolo potrebbe invece essere James Rodriguez, il diez colombiano, stella del mercato 2014 in casa Merengue, che tanto bene potrebbe fare ai Blues. Il venticinquenne rischierebbe il posto per le ottime prestazioni di Marco Asensio, giovane canterano che gode di grande stima da parte di Zinedine Zidane. E allora, dopo le maglie dell’Arsenal con il numero 4 bruciate dai tifosi, potremmo aspettarci gesti simili per la 4 del Barcellona con lo stesso nome scritto sopra: Fabregas.

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