Serie B - Poker Sampdoria con triplo De Luca; clamorosi flop di Parma, Venezia e Cremonese. E il Como se la ride

lun. Modena-Bari 1-1 [51' rig. Palumbo (M), 62' Pucino (B)]

lun. Como-Südtirol 2-0 [26' Da Cunha (C), 48' Gabrielloni (C)]

lun. Cosenza-Brescia 1-2 [16' Crespi (C), 41' e 79' Galazzi (B)]

lun. Lecco-Cittadella 1-1 [26' Negro (C), 44' Crociata (L)]

lun. Parma-Catanzaro 0-2 [11' Biasci (C), 39' Antonini Lui (C)]

lun. Pisa-Palermo 4-3 [32' e 76' rig. Brunori (Pa), 42' Lund (Pa), 59' D'Alessandro (Pi), 63' Bonfanti (Pi), 84' e 90' M. Tramoni (Pi)]

lun. Spezia-Ascoli 2-1 [12' Vignali (S), 24' Pablo Rodriguez (A), 52' P. Hristov (S)]

lun. Venezia-Reggiana 2-3 [20' Busio (V), 33' Pohjanpalo (V), 45'+1 Portanova (R), 50' aut. Altare R), 65' Pieragnolo (R)]

lun. Cremonese-FeralpiSalò 0-1 [77' Bergonzi (F)]

lun. Sampdoria-Ternana 4-1 [36' rig., 85' e 90'+4 M. De Luca (S), 65' Pereiro (T) 83' Stojanovic (S)]

Serie B 2023-2024, la classifica aggiornata | Serie B 2023-2024, calendario e risultati | Serie B 2023-2024, la classifica marcatori aggiornata

Partita tutta pazza all'"Arena Garibaldi-Romeo Anconetani", teatro del 4-3 on qui il Pisa di Alberto Aquilani supera 4-3 il Palermo di Eugenio Corini, alla seconda sconfitta consecutiva e su cui la dirigenza rosanero sta facendo le riflessioni del caso, calcolando anche i soli 3 punti nelle ultime 5 partite. Siciliani tuttavia sul doppio vantaggio iniziale: al 32', dopo il gol in destro a giro annullato a Federico Di Francesco, Brunori è protagonista di un altro capolavoro, con una perfetta conclusione sotto il setto su calcio di punizione. Lo teso Brunori, al 42', trova il filtrante giusto per Lund, che si materializza dalla sinistra, entra in area e fulmina col mancino Loria al 42'. Nella ripresa, però, cambia tutto: al 59' D'Alessandro riceve in area da Beruatto e conclude di giustezza mentre, al 63', Bonfanti insacca rasoterra una palla sporca proveniente con deviazione dalla destra e fa 2-2. Al 64', poi, gli ospiti rimangono in dieci per il secondo giallo comminato a Claudio Gomes dopo un ingenuo calcione rifilato a Valoti. Tuttavia, Palermo ancora avanti al 76': Vasic va giù in area e il solito Brunori trasforma il rigore. Infine, la favola di giornata: quella di Matteo Tramoni, che rientra (subentrando al 78' a Moreo) da fine agosto dopo il crociato e prima fulmina Pigliacelli con un rasoterra angolatissimo poi, al 90', entra in area dopo una palla respinta per vie aeree dalla retroguardia rosanero, per poi realizzare, sempre all'angolino, il gol del definitivo 4-3.

In vetta perdono tutte, tranne il Como di Osian Roberts e Cesc Fabregas, che si prende il 2° posto a 58 punti, grazie al 2-0 casalingo rifilato al Südtirol. Al 26', mancino al volo imparabile di Da Cunha su palla vagante dopo un calcio d'angolo in favore dei lariani. Il raddoppio comasco arriva a inizio secondo tempo con una spettacolare rovesciata di Gabrielloni su assist dalla sinistra di Braunöder.

Già, tutte e tre. Che tornano dalla pausa per le nazionali con le gambe imballate e, nelle zone più nobili di classifica, collezionano solo ko tra le mura amiche. La prima della classe di Fabio Pecchia, 0-2 in casa col Catanzaro quinto di Vincenzo Vivarini, in gol con la zampata di Biasci su SItum e Antonini Lui in elevazione. Il Venezia passa dal 2-0 al 2-3 con la Reggiana, in rete con Portanova, autorete di Altare e Pieragnolo, mentre la Cremonese di Giovanni Stroppa cade allo "Zini" contro la FeralpiSalò di Marco Zaffaroni, in rete al 77' con Federico Bergonzi, abile a indovinare la deviazione vincente (di punta) dopo un batti e ribatti in area di grigiorossi, che gettano grosse chance di pareggio con Ciofani e Coda nel finale di gara. La classifica della zona altissima di graduatoria, dopo la 31a giornata, è la seguente: Parma punti 65; Como 68; Venezia 57; Cremonese 56; Catanzaro 52.

Esordio assolutamente positivo, tra i professionisti, per Vincenzo Colangiuli, classe 2005. Centrocampista particolarmente prolifico - con 9 reti stagionali in Primavera 2 - prodotto del settore giovanile del Bari, viene gettato nella mischia da mister Beppe Iachini all'intervallo di Modena-Bari, al posto di Puscas. Tanta personalità in una gara delicata, terminata 1-1 col rigore di Palumbo, assegnato per un tocco col braccio in area da Vicari, insieme alla rasoiata da fuori di Pucino.