Ranieri, ritorno col botto: Leicester subito vincente

LEICESTER CITY – SUNDERLAND 4-2 (11’ Vardy, 18’ e 25’ rig.  Mahrez, 66’ Albrighton; 60’ Defoe, 71’ Fletcher )

Mamamia! Che esordio per Claudio Ranieri. Il Leicester sembra aver ricominciato la stagione da dove aveva lasciato: ovvero vincendo e convincendo. Bellissima partenza per le Foxes che al King Power Stadium schiantano subito quella che potrebbe essere un’avversaria nella lotta salvezza. E’ la giornata di Mahrez che con un assist, un rigore conquistato e due gol la fa da protagonista. Gran rientro in Premier League di un Ranieri raggiante a fine partita e momentaneamente in testa alla Premier.

EVERTON – WATFORD 2-2 (76’ Barkley, 86’ Kone; 14’ Layun, 83’ Ighalo)

A Goodison Park l’Everton non gioca una gran partita e il Watford di Quique Sánchez Flores forse meriterebbe qualcosa in più, ma a salvare Roberto Martinez ce regalare ai Toffees il primo punto ci sono due splendidi gol: il primo è la bordata da fuori di Ross Barkley mentre il secondo un fantastico diagonale in corsa di Kone – dopo che Ighalo 3 minuti prima aveva mandato al bar mezza difesa dell’Everton, Stones compreso. Morale è un punto a testa ma la sensazione – come nella passata stagione – che l’Everton faccia fatica a produrre buon calcio.

NORWICH CITY – CRYSTAL PALACE 1-3 (69’ Redmond; 39’ Saha, 50’ Delaney, 90’ Cabaye)

Il ritorno in Premier League è amaro per i Canaries che subiscono il primo stop stagionale tra le mura amiche di Carrow Road. Il Crystal Palace di Pardew passa senza particolari problemi e nonostante il tentativo di assedio dopo il gol di Redmond è il neo arrivo Cabaye a chiudere i conti nel recupero. Palace che inizia così la Premier con un importante successo esterno e conferma da subito il feeling tra Pardew e le Eagles.

BOURNEMOUTH – ASTON VILLA 0-1 (72’ Gestede)

La prima volta del Bournemouth in Premier League coincide con una sconfitta. A condannare le Cherries è un colpo di testa del nuovo arrivo Rudy Gestade che a 20 minuti dalla fine regala ai Villans tre punti preziosi per una squadra rinnovata sia dal punto di vista degli uomini in campo che delle ambizioni. Per i ragazzi di Eddie Howe non è comunque una bocciatura, semmai un reminder di come stanno le cose: In Premier League si paga ogni singola distrazione. Chiedere al Burnley di Dyche – altra promessa della scorsa stagione, esattamente come Howe e il suo Bournemouth – come stanno le cose.