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Sunderland, è un successo d'oro: 3-2 al Chelsea e salvezza a un passo

Stefano Silvestri

Aggiornato 07/05/2016 alle 18:22 GMT+2

Blues due volte avanti, con Diego Costa e Matic, ma due volte ripresi e infine superati da Defoe. A segno anche Borini, mentre Terry è espulso nel recupero. I Black Cats superano il Newcastle, fermato sul campo dell'Aston Villa, e con una gara in meno rispetto ai Magpies iniziano a fare qualche conto: la permanenza in Premier League può diventare matematica già mercoledì.

Sunderland's French-born Tunisian midfielder Wahbi Khazri (2R) celebrates scoring his team's first goal

Credit Foto AFP

La corsa alla permanenza in Premier League, una delle poche situazioni ancora interessanti ora che il primo posto è già assegnato, sembra essere quasi decisa: in poco più di due ore perde il Norwich, pareggia il Newcastle (fermato in casa di un Aston Villa matematicamente retrocesso da un mese) e, soprattutto, vince il Sunderland. Che ora ha un punto di vantaggio sui Magpies, superati in classifica al quartultimo posto, e grazie alla gara in meno che si ritrova potrà festeggiare la salvezza già mercoledì sera: bastano altri 3 punti nel recupero casalingo contro l'Everton e la missione sarà compiuta. Merito dell'inconcepibile, perché pieno di ribaltamenti di campo e risultato, 3-2 al Chelsea: Blues due volte avanti, Black Cats due volte capaci di riportarsi a galla e poi di segnare, con il destro secco di Jermaine Defoe, il gol probabilmente più importante dell'intera stagione. Mercoledì, altro giro altra corsa: ancora una vittoria e la squadra di Big Sam Allardyce potrà stappare lo champagne. L'ennesima salvezza soffertissima, ormai il piatto forte della casa, è lontana 3 punti.

La cronaca della partita

Il roker roar del pubblico di casa, ricordo dell'ex Roker Park, è animato dal promettente avvio di Borini e compagni, poco lucidi però dalla trequarti in su. Mentre è lucidissimo e pure fortunato Diego Costa, che al 17' approfitta di un rimpallo, si infila nell'area del Sunderland e batte Mannone con un tocco piazzato. Ritrovando un gol che mancava ormai da più di due mesi, dal 2-1 a Norwich del 1° marzo. Da lì ogni tatticismo, se mai ce ne fosse stato uno, viene a cadere: i Black Cats si gettano in avanti e sfiorano il pari con Yedlin (bravo Courtois), ma ancora Diego Costa mette i brividi a Mannone, non arrivando sul centro tesissimo di Ivanovic. Nel finale di tempo accade di tutto: Khazri firma l'1-1 con un superbo destro al volo da fuori area su cui Courtois nulla può, ma al terzo minuto di recupero è Matic a riportare avanti i londinesi, sfruttando il pessimo posizionamento della difesa di casa e spegnendo per la seconda volta l'entusiasmo dello Stadium of Light.
Il primo quarto d'ora della ripresa sembra ricalcare quello del primo tempo: il Sunderland si getta in avanti, ma le occasioni migliori sono del Chelsea. E qui è decisivo Vito Mannone: per due volte Diego Costa si presenta davanti a lui e per due volte l'ex portiere dell'Arsenal gli chiude lo specchio della porta, tenendo in vita i padroni di casa. Doppio intervento decisivo, perché dal 67' al 70' i Black Cats trovano la forza non soltanto di rimettere in sesto il match, quanto di ribaltarlo come un calzino: Borini trova il 2-2 grazie anche a una deviazione sottomisura di Terry, Defoe addirittura il 3-2 con un destro imparabile da posizione ravvicinata. E mentre a Birmingham lo 0-0 tra Aston Villa e Newcastle non si sblocca e non si sbloccherà fino alla fine, il Sunderland conduce in porto un successo da batticuore. Terminando in superiorità numerica per il rosso (doppia ammonizione) a Terry ed infine esultando, al triplice fischio di Jones, per un successo di platino.

La statistica chiave

Il dato del possesso palla è eloquente: 62% Chelsea, 38% Sunderland. Eppure hanno vinto i Black Cats. Il Leicester fa scuola...

Il tweet

Il migliore in campo

Defoe. Il peso specifico che ha il destro vincente del 70' non si può nemmeno spiegare a parole. Grazie a lui, ora, il coltello dalla parte del manico ce l'ha il Sunderland.

Il peggiore in campo

Terry. Prima la deviazione fortuita che inganna Courtois sul tiro di Borini, quindi il doppio giallo con cui nel recupero si macchia dell'onta dell'espulsione. Sta chiudendo male la propria vita al Chelsea.

La dichiarazione

Fabio Borini: "Una vittoria incredibile. Ci abbiamo sempre creduto e abbiamo mostrato che cosa sia il Sunderland. Mercoledì avremo bisogno dello stesso sostegno da parte della nostra gente".

Il tabellino

Sunderland (4-3-3): Mannone; Yedlin, Kaboul, Kone (55' O'Shea), van Aanholt; Kirchhoff (64' Watmore), Cattermole (71' Larsson), M’Vila; Borini, Defoe, Khazri. All. Allardyce
Chelsea (4-2-3-1): Courtois; Ivanovic (68' Baba), Cahill, Terry, Azpilicueta; Obi Mikel (83' Traoré), Matic; Willian (80' Oscar), Fabregas, Hazard; Diego Costa. All. Hiddink
Arbitro: Michael Jones
Gol: 14' Diego Costa (C), 41' Khazri (S), 48' pt Matic (C), 67' Borini (S), 70' Defoe (S)
Note: ammoniti Cahill (C), Cattermole (S), Terry (C), Kaboul (S), Larsson (S); espulso al 95' Terry (C)
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