Walcott-Giroud, l'Arsenal piega il City e torna a -2 da Ranieri

Vi chiedete ancora il motivo per cui la Premier League '15/16 non abbia un "blasonato" padrone? Bene, i 90 e passa minuti del Monday Night di lusso tra Arsenal e Manchester City contengono un'esauriente spiegazione. Sì perché dopo mezz'ora di sostanziale noia l'Arsenal prendeva il largo grazie ai gol di Walcott e Giroud mettendo alla berlina le clamorose falle nella difesa colabrodo griffata Doyen dei Citizens; lungi dall'uccidere il match cavalcando l'inerzia favorevole, i Gunners si rilassavano e - complice la scellerata gestione dei cambi di Arsene Wenger - permettevano a un City bell'e che morto e sepolto di rientrare improvvisamente in partita. Dopo la prodezza da fenomeno di Yaya Touré per poco l'Emirates non scorgeva le streghe e il fischio finale giungeva così salvifico. Insomma, se non l'aveste ancora capito, quest'anno le favole hanno diritto di cittadinanza nel campionato più bello del mondo.

Legge del calcio che si abbatte sul Manchester City poco dopo la mezz’ora di gioco: De Bruyne non trova la porta da ottima occasione, Walcott centra la buca d’angolo con gran interno destro a giro su innesco di Ozil. Il tedesco è inarrestabile e serve anche il secondo assist della serata: Mangala sbaglia un appoggio orizzontale, la palla arriva a Ozil che lancia Giroud tra le linee. Bravo il francese a fulminate Hart con sinistro radente. Crediti anche per Cech che sul parziale di 0-0 disinnesca una conclusione velenosa di De Bruyne.

Ancora una volta, il copione di questo Arsenal-Manchester City è stravolto nel finale, perché dopo che i Gunners avevano flirtato col 3-0 un sinistro pazzesco di Yaya Touré riapriva improvvisamente tutto e per poco il subentrato Bony non agguantava l'incredibile 2-2. Al triplice fischio di Marriner, il popolo biancorosso poteva riprendere a respirare.

2 - In occasione delle ultime due Premier League conquistate l'Arsenal aveva chiuso al secondo posto a Natale. Sarà l'anno dei Gunners?

Mesut Ozil, ricamatore di calcio all’Emirates Stadium; sue le imbucate per Walcott e Giroud. Già 15 (!) i suoi assist in campionato. Visione di gioco periferica, passo felpato, sinistro magico: This is Football, bellezze!

Eliaquim Mangala, svagato e disastroso nella serata londinese di gala. Sempre peggio lo strapagato difensore made in Doyen.

Arsenal (4-2-3-1): Cech; Bellerin, Mertesacker, Ksocielny, Monreal; Ramsey, Flamini; Walcott (89' Chambers), Özil (76' Oxlade-Chamberlain), Campbell (70' Gibbs); Giroud Allenatore: Wenger-

Manchester City (4-2-3-1): Hart, Sagna, Otamendi, Mangala, Kolarov, Fernandinho, Toure, Delph (46’ Sterling), De Bruyne, Silva (73' Navas), Aguero (63' Bony) Allenatore: Pellegrini

Arbitro: Marriner

Gol: 33’ Walcott; 45’ Giroud; 82' Touré

Note – Ammoniti: Silva, Otamendi