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Il Manchester City si rialza in 10 contro 11: 2-1 al Burnley

Stefano Silvestri

Aggiornato 02/01/2017 alle 18:13 GMT+1

La squadra di Guardiola rimane in inferiorità numerica alla mezz'ora per l'espulsione di Fernandinho, ma vince nella ripresa grazie a Clichy e Agüero. Inutile per i Clarets il gol della speranza firmato da Mee e confermato dalla Goal Line Technology. City di nuovo momentaneamente terzo, in attesa degli impegni di Arsenal e Tottenham.

Gaël Clichy (Manchester City) félicité par ses coéquipiers après son but contre Burnley.

Credit Foto AFP

Non è ancora il Manchester City ammirato nelle prime settimane stagionali, ma intanto 3 punti non si buttano mai via. Anche e soprattutto se voluti, cercati, sofferti. A guardare il risultato, un apparentemente striminzito 2-1 casalingo contro il Burnley, non si direbbe, ma quella degli uomini di Guardiola è quasi un'impresa: Fernandinho lascia in 10 i suoi già alla mezz'ora del primo tempo, e così serve la classe di Agüero e degli altri campioni del City per venire a capo di una situazione complicatissima. Alle spalle il ko rimediato sabato in casa del Liverpool, più netto di quanto abbia raccontato l'1-0 finale in favore dei Reds, e ora pure la classifica torna a sorridere: il terzo posto è di nuovo realtà, in attesa ovviamente che tra domani e mercoledì Arsenal e Tottenham completino il ventesimo turno di Premier League. E il Burnley di Dyche? Pecca forse di timidezza nel momento peggiore del City, ovvero dopo il rosso a Fernandinho, ma mostra di poter giocarsela con chiunque. La sua tranquilla classifica, del resto, lo dimostra ampiamente.

La cronaca della partita

Dopo i primi, classici minuti di studio, il City prende ritmo e inizia a creare opportunità da gol: di Iheanacho e Sterling le più clamorose, ma entrambi vengono stoppati nella stessa azione da due uscite basse di uno stupendo Heaton. Ancora Iheanacho ci prova col sinistro a giro, non trovando per poco l'incrocio ospite. Mentre Heaton è ancora bravo nel deviare in angolo la botta dal limite di Touré. Al 32', ecco la svolta della gara: Fernandinho interviene a piedi uniti a centrocampo su Gudmundsson e Mason, dopo aver raccolto i pareri dei propri collaboratori, decide di estrarre un rosso forse esagerato per gli standard inglesi. Barnes prova subito ad approfittare dello sbandamento del City, ma senza centrare la porta di Bravo. Mentre il solito Iheanacho ha l'ultima chance del tempo, ma davanti al portiere manca il controllo chiave sul gran lancio di Touré.
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Fernandinho sieh gegen Burnley die Rote Karte

Credit Foto Imago

Guardiola opta per il doppio cambio all'intervallo: dentro i big Silva e Agüero per Navas e Iheanacho. E i frutti in termini di pericolosità si vedono quasi subito, nonostante proprio il Kun non controlli bene in area un tiro di Sterling rimpallato. Il City preme nonostante l'inferiorità numerica, e al 58' passa: destro a sorpresa di Clichy, che col piede meno buono infila il pallone nell'angolino lontano di Heaton firmando l'1-0. 4 minuti più tardi, ecco anche il raddoppio: Sterling si impappina davanti al portiere, Agüero recupera e da posizione defilata disegna la traiettoria giusta nonostante la presenza di due difensori sulla linea di porta. Sbaglia, però, chi pensa sia finita qui: a una ventina di minuti dalla fine accorcia Mee, che conclude una mischia pazzesca davanti a Bravo con un destro ravvicinato convalidato dalla Goal Line Technology. Rinfrancata, la squadra di Dyche si getta avanti nel finale, ma viene frustrata da Bravo, decisivo nel recupero nell'alzare sopra la traversa la deviazione acrobatica di Keane. Al triplice fischio di Mason, Guardiola può tirare un sospiro di sollievo.

La statistica chiave

Il Manchester City diventa la squadra con più espulsi in questa prima parte di campionato: 4. Secondo cartellino rosso per Fernandinho (unico ad essere stato cacciato due volte), uno a testa per Agüero e Nolito.

Il tweet

Sorride anche Lorey Sané, in tribuna a causa di un problema muscolare.

Il migliore in campo

Agüero. La sua entrata in campo all'intervallo è il punto di svolta della gara. Dall'impreciso Iheanacho, il City passa ad affidarsi al killer instinct del Kun, all'undicesimo centro in campionato: non segnava proprio dalla gara d'andata, giocata il 26 novembre.

Il peggiore in campo

Fernandinho. D'accordo: il rosso estratto da Mason è forse eccessivo. Ma il brasiliano ci mette del suo, intervenendo in maniera troppo scomposta in relazione al momento della gara e alla zona del campo.
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Fernandinho expulsé face à Burnley - janvier 2017

Credit Foto AFP

Il tabellino

Manchester City (4-2-3-1): Bravo; Sagna, Otamendi, Kolarov, Clichy; Fernandinho, Yaya Touré; Navas (46' Silva), De Bruyne, Sterling (89' Stones); Iheanacho (46' Agüero). All. Guardiola
Burnley (4-4-2): Heaton; Lowton, Keane, Mee, Ward; Boyd, Hendrick, Arfield (88' Bamford), Gudmundsson (59' Defour); Barnes (69' Vokes), Gray. All. Dyche
Arbitro: Lee Mason
Gol: 58' Clichy (M), 62' Agüero (M), 71' Mee (B)
Note: ammoniti Hendrick (B), Touré (M), Sagna (M), Otamendi (M), Keane (B), Gray (B), Silva (M); espulso al 32' Fernandinho (M)
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