Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Le pagelle di Manchester City-Chelsea 1-3

Simone Eterno

Aggiornato 03/12/2016 alle 17:40 GMT+1

Diamo i voti dell'incredibile vittoria dei Blues del tecnico italiano sul campo dei Citizens di Guardiola. Una vera e propria lezione di calcio.

Chelsea's Belgian midfielder Eden Hazard celebrates scoring his team's third goal during the English Premier League football match between Manchester City and Chelsea at the Etihad Stadium in Manchester, north west England, on December 3, 2016

Credit Foto AFP

da MANCHESTER, le pagelle della partita.
===MANCHESTER CITY===
Claudio BRAVO 6 – Incolpevole su tutte le reti. Voto politico.
John STONES 6 – Alla fine è il migliore della difesa del City. Qualche sbavatura, ma anche due o tre interventi fondamentali. Dal 79’ IHEANACHO – sv.
Nicolas OTAMENDI 5 – Perde pesantemente nel corpo a corpo con Costa, soffrendolo per tutta la partita.
Aleksandar KOLAROV 6 – Lavoro onesto per un match giocato senza particolari sbavature. FERNANDINHO 4,5 – Il voto è pesantemente influenzato dalla reazione nel finale. Perde la testa in un momento in cui il City dovrebbe invece far quadrato intorno a sé stesso e ripartire. Nervoso… e il nervosismo non porta lontano.
İlkay GUNDOGAN 6 – In mezzo al campo il City tiene a lungo il dominio del pallone, creando e facendo vedere buonissime cose. Certo, poi, bisognerebbe finalizzare… Dal 76’ Yaya TOURE – sv.
Jesus NAVAS 6,5 – E’ nel cross del vantaggio del City e più in generale su una corsia dove tra fine primo tempo e inizio ripresa il City fa la differenza. Il risultato finale non incide sulla qualità della sua prestazione.
David SILVA 7,5 – Stesso discorso per Silva, che è probabilmente il migliore in campo insieme a Costa. Delizioso in due o tre giocate che solo un uomo dotato di un occhio in più riuscirebbe a vedere.
Kevin DE BRUYNE 4,5 – Ha per ben due volte sui piedi la possibilità di dare il colpo del ko al Chelsea… e per ben due volte se la divora. Un problema in generale… figuratevi in partite tirate come queste.
Leroy SANE 6,5 – Assolutamente promosso il ragazzo che si fa a lungo tutta la fascia ed è splendido nell’assist dopo 50 metri di scatto bruciante su tutto il Chelsea. Per sua sfortuna però oggi De Bruyne non la vede proprio….
Sergio AGUERO 3 – Oggi si mangia una quantità folle di occasioni e nel finale, con quel fallo criminale su David Luiz, si garantisce come minimo un 4 giornate di squalifica. Ma easy proprio.
All. Pep GUARDIOLA 6 – Non semplice la valutazione dopo l’1-3, ma non tutto è da buttare. Con un po’ più di cinismo saremmo stati qui a parlare di un Guardiola in grado di mettere in scacco Conte. Alla fine invece tocca sottolineare il nervosismo della sua squadra, che perde la testa nel finale e si dimostra ancora piuttosto acerba da un punto di vista alla fine importante tanto quanto gli altri.
===CHELSEA===
Thibaut COURTOIS 7 – Decisivo con almeno 4 interventi: due su Aguero e due De Bruyne.
Cesar AZPILICUETA 6,5 – Rimedia in velocità a chiusure che Cahill o Luiz spesso non possono fare. Giocatore chiave.
David LUIZ 6,5 – A volte continua a fare vedere le solite ingenuità, ma in fase di prima impostazione alla fine è una pedina fondamentale per questo Chelsea.
Gary CAHILL 6,5 – Tiene botta in una difesa che deve concedere tanto in termine di velocità agli avversari, ma che alla fine in un modo o nell’altro regge.
Victor MOSES 6 – Oggi meno pimpante del solito, ma per lui Guardiola aveva studiato bene tutte le contromisure.
N’golo KANTE 7 – Fondamentale in mezzo al campo nell’andare a tamponare ogni possesso dei Citizens.
Cesc FABREGAS 7 – L’assist per Costa vale da solo il prezzo del biglietto. Buttato in campo dal primo minuto dopo 2 mesi di quasi inattività, il catalano ripaga Conte con una prestazione che può far riflettere il tecnico italiano. Anche Fabgreas, infatti, in questa stagione, può venire utile. Occhio quindi a gennaio…
Marcos ALONSO 6,5 – Nel primo tempo lo attaccano quasi ed esclusivamente dal suo lato ma l’ex Viola si dimostrata attento e preciso, nonostante le inevitabili sofferenze.
PEDRO 6 – Si prende un pestone sulla caviglia che ne intacca la prestazione, ma nonostante questo lo si ricorda per una corsa in chiusura difensiva di 50 metri che è la perfetta immagine dello spirito trasmesso da Conte alla squadra. Dal 50’ WILLIAN 7,5 – La sua velocità alla fine è l’arma con cui Conte vince la partita. Ripartenze in grado di spaccare un City ancora una volta troppo naif in certe situazioni.
Diego COSTA 8 – Quando gioca a questo livello è uno dei migliori in Europa. Tiene su la squadra, legge gli inserimenti, lavora spalle alla porta ma è anche in grado di uscirne in maniera tecnica, oltre che col fisico. Il gol e il successivo assist sono la prova di tutto ciò. Dominante. Dall’85’ CHALOBAH – sv.
Eden HAZARD 7 – Toccato durissimo dopo 1 minuto e mezzo, ci mette un po’ a riprendersi ma è comunque in grado di confermarsi come giocatore assolutamente imprescindibile. Quando tocca la palla da sul serio la sensazione di avere qualcosa in più. Oggi sbaglia un paio di grandi occasioni di troppo, ma il sigillo finale è l’espiazione di tutti i peccati.
All. Antonio CONTE 8 – Che dire… 8 di fila. Le ultime due in rimonta a Tottenham e City, due dirette concorrenti. Antonio Conte ha rivoltato come un calzino il Chelsea e l’ha fatto in un amen, esattamente come era riuscito alla Juventus prima e in Nazionale poi. Sempre in grado di adattarsi – vedere il lavoro chiesto oggi a Fabregas e con Matic assente -, sempre in grado di reinventarsi, sempre in grado di leggere a partita in corso e venirne fuori. C’è una definizione per quelli così: fuoriclasse.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità