Il Chelsea passeggia a Burnley: è 0 a 4 Blues, la risposta al Liverpool è servita

Quattro gol, due legni, un solo dominio. Quello del Chelsea di Maurizio Sarri che passa anche in casa del Burnley e tiene il ritmo delle grandi. O meglio, tiene il ritmo del Liverpool capolista e imbattuto a quota 26 punti; i Blues lì a -2, anche loro ancora imbattuti, e che mettono pressione al Tottenham impegnato domani. Nella squadra di Sarri gira tutto al meglio: da Morata – ritrovato questo pomeriggio – a un grande Barkley, dominante in mezzo al campo. E poi ancora Willian e non solo. Il Chelsea c’è. Il Burnley invece, dopo il miracolo 7° posto dello scorso anno, per ora paga dazio: con solo 2 vittorie in 10 uscite, la squadra di Dyche è tornata ai “reali” valori che l’hanno sempre contraddistinta.

Eppure per 10 minuti è il Burnley a mettere sotto il Chelsea, con la classica partenza ‘a mille’ della squadra di casa che spesso si vede in Premier League. Appena cala però l’iper-pressione dei Clarets, i Blues – oggi versione gialla – prendono in mano la gara. Aiuta non poco il gol di Morata, che alla prima palla buona – grande assist di Barkley, sempre più protagonista del centrocampo di Sarri – anticipa l’uscita di Hart con la punta e sigla l’1-0. Da lì in poi è dominio degli uomini di Sarri, che colpiscono un palo con Willian e sfiorano il raddoppio ancora con Morata.

E ‘Sarri-ball’ è anche a inizio ripresa, con l’intervallo che non cambia la trama ma anzi ne evidenzia ancor di più le capacità del Chelsea di poter accelerare a piacimento. Dopo il nuovo sfogo del Burnely con un paio di corner, infatti, Barkley suggella la sua grande partita con una gran conclusione da fuori che finisce all’angolino basso. Da lì è dominio totale. Willian sigla 6 minuti più tardi lo 0 a 3 con un grande destro a giro e da quel momento i Blues giocano solo con il cronometro. Il quarto gol di Loftus-Cheek, in pieno recupero, serve solo alle statistiche e alla differenza reti.

Sarri diventa il primo manager della storia del Chelsea in Premier a essere imbattuto nelle prime 10 uscite di campionato.

Barkley. E’ lui una delle vere magie di Sarri. Le qualità questo ragazzo le ha sempre avute, ma non aveva mai trovato costanza e da un certo punto di vista nemmeno fiducia. Dentro lo scacchiere di Sarri sembra perfetto: fisico, tecnica, inserimenti, letture e conclusioni. Oggi tutto questo si è visto in abbondanza, con l’assist dell’1-0 Morata e il successivo 2-0 a sua firma che ha di fatto chiuso la partita.

Hendrick. Dopo 10 minuti non ne vede una. Ma proprio nemmeno una.

Burnley (4-4-2): Hart; Lowton, Tarkowski, Mee, Taylor; Gudmundsson, Defour, Cork (73’ Westwood), Brady; Hendrick (65’ Barnes), Vokes (59’ Wood).

Chelsea (4-3-3): Kepa; Azpilicueta, Rudiger, Luiz, Alonso; Kante, Jorginho (79’ Fabregas), Barkley; Willian, Morata (73’ Giroud), Pedro (30’ Loftus-Cheek).

Gol: 22’ Morata, 57’ Barkley, 63’ Willian, 90+2’ Loftus-Cheek.

Note – Ammoniti: Morata, Willian; Tarkowski, Hendrick, Brady, Gudmundsson.