Il Manchester United batte 2-0 il Wolverhampton e aggancia il Newcastle nella 36ª giornata, altro ko del Tottenham

Vittoria importante in ottica qualificazione in Champions per il Manchester United contro il Wolverhampton: Red Devils in pieno controllo all’Old Trafford contro una squadra di fatto già salva e che non ha più nulla da dire in questo campionato, Martial nel primo tempo e Garnacho nel recupero finale permettono alla squadra di Ten Hag di vincere 2-0 prolungando la striscia positiva tra le mura amiche (settimo successo consecutivo casalingo senza subire reti, con De Gea migliore in campionato per clean sheet) e allungare provvisoriamente dalla minaccia Liverpool a +4, ma soprattutto di appaiare il Newcastle in terza posizione, bloccato sul pari contro il Leeds (2-2).

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MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Shaw, Varane (81' Maguire), Lindelof, Wan-Bissaka; Eriksen (81' Fred), Casemiro; Sancho (81' Garnacho), Bruno Fernandes, Antony; Martial (69' Weghorst). All.: Ten Hag.

WOLVERHAMPTON (4-4-2): Bentley; Semedo, Dawson, Kilman, Toti Gomes (61' Hugo Bueno); Matheus Nunes, Ruben Neves, Lemina (75' Adama Traoré), Pedro Neto (46' Hee-Chan Hwang); Cunha (61' Podence), Diego Costa (78' Jimenez). All.: Lopetegui.

ARBITRO: John Brooks

GOL: 32’ Martial (M), 94' Garnacho

ASSIST: Antony (M, 1-0), Bruno Fernandes (M, 2-0)

AMMONITI: Diego Costa (W), Casemiro (M), Dawson (W)

ESPULSI: -

NOTE: recupero 2'+6'

9’ - ANTONY SFIORA IL GOL. Prima vera occasione della parita: pessimo passaggio di Semedo con il compagno che scivola. Il numero 21 brasiliano recupera palla sulla trequarti, va uno contro uno col portiere e sfiora il palo!

30’ - COSA SI MANGIA ANTONY. Cross perfetto di Bruno Fernandes, l'esterno brasiliano è libero da pochi passi e deve solo appoggiarla in rete, invece la manda sopra la traversa.

32’ - MARTIAL, VANTAGGIO UNITED! Casemiro vince un contrasto che manda in bambola la difesa dei Wolves, Bruno Fernandes apre per Antony, assist in area per il francese che deve solo appoggiare nel sacco.

42’ - I WOLVES RISCHIANO L’AUTORETE! Il corner dalla sinistra finisce sulla testa di Semedo, la palla si impenna e sfiora la traversa.

73' - PRODEZZA DI BENTLEY SU SANCHO. Servito da Eriksen, il numero 25 dei Red Devils entra in area e cerca l'angolino basso. Il portiere dei Wolves sembrava spiazzato, invece con un colpo di reni riesce a toccarla e metterla in angolo.

90' - MIRACOLO DI BENTLEY SU ANTONY. Weghorst pesca Bruno Fernandes con un bellissimo filtrante, poi l'appoggio per Antony e la conclusione stretta sul palo che il portiere dei Wolves mette in angolo in distensione.

90'+4' - RADDOPPIA E CHIUDE I CONTI IL MANCHESTER UNITED! Verticalizzazione sublime di Bruno Fernandes, taglio di Garnacho che brucia la difesa: palo-rete, stavolta Bentley non può nulla.

La Premier League supera il traguardo dei 1000 gol stagionali: non le era mai capitato in così poco tempo in un singolo campionato.

BRUNO FERNANDES (Manchester United) - Ennesima partita da trascinatore, dai suoi piedi scaturiscono le azioni che portano alle due reti, soltanto un enorme Bentley - all'esordio stagionale tra i pali dei Wolves - gli evita la gioia personale.

Max KILMAN (Wolverhampton) - Spesso fuori tempo sugli interventi, troppo molle nel duello con Bruno Fernandes che apre la strada al gol del vantaggio.

Come anticipato, nel lunch match del sabato il Newcastle frena sul 2-2 in casa del Leeds e viene agganciato in terza posizione dai Red Devils: padroni di casa subito avanti con Ayling al 7' ma che non sfruttano la possibilità di raddoppiare su rigore (parato); i Magpies riescono a rimontare grazie a una doppietta dal dischetto Callum Wilson, ma la gioia del vantaggio dura soltanto dieci minuti con il pareggio decisivo di Kristensen su un'azione carambolica. La squadra di Sam Allardyce - che ha chiuso la partita in dieci nel recupero - resta ancora aggrappata al sogno salvezza. Ambizioni che invece svaniscono definitivamente per il Southampton, prima squadra retrocessa in Championship della stagione dopo lo 0-2 contro il Fulham: reti del solito Carlos Vinicius e di Mitrovic al ritorno dopo la maxisqualifica di otto giornate, Saints costretti ad abbandonare dopo 11 anni di permanenza in Premier.

Tra i risultati della 36ª giornata di Premier League spicca il 13° ko del Tottenham, che perdendo 2-1 in casa dell'Aston Villa viene raggiunto al 6° posto proprio dalla formazione di Emery: padroni di casa in vantaggio già dopo 8 minuti con Jacob Ramsey e capaci di trovare il raddoppio con Douglas Luiz al 72'. Gli Spurs si svegliano troppo tardi, accorciando le distanze su rigore al 90' con Harry Kane (a segno per la 24ª volta in questo campionato, eguagliato il record di Salah). Allo scadere Heung-Min Son trova un possibile clamoroso pareggio, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Una sconfitta pesante per il Tottenham, aritmeticamente fuori dalla Champions ma anche a serio rischio qualificazione dalle altre coppe europee, considerato che il Brighton insegue a due lunghezze di distanza con tre partite in meno.

Prosegue la crisi del Chelsea che non va oltre al 2-2 allo Stamford Bridge contro il Nottingham Forest. Sfortunato protagonista nel primo tempo il portiere dei Blues Mendy: tornato in campo per la prima volta dallo scorso novembre è una sua uscita a vuoto al 13' a regalare il vantaggio ai Tricky Trees. Ma è ad inizio ripresa che la partita esplode, con la doppietta di Sterling in sette minuti che rialza la squadra di Lampard, prima di venire raggiunta nuovamente al 62' da Awoniyi. Ora il Chelsea condivide un mesto undicesimo posto con il Crystal Palace, vincente 2-0 sul Bournemouth (doppietta di Eberechi Eze).