Lugugnana Libertas Ceggia

Il paese di Lugugnana, in provincia di Venezia, è in subbuglio. Perché domenica scorsa è accaduto qualcosa di alquanto insolito. La squadra di calcio locale, che milita in seconda categoria, ha fatto una macabra scoperta aprendo il campo da calcio in vista della partita della settimana, quella con il Libertas Ceggia.

Il corpo di un uomo, suicidatosi dopo essersi impiccato a una trave del soffitto della biglietteria del piccolo impianto sportivo. Immediato l'arrivo dei sanitari e dei carabinieri, con il conseguente trasporto del cadavere in obitorio.

Ma, poi, è accaduto un fatto ancora più incredibile. I presidenti del Lugugnana e del Libertas Ceggia si sono trovati d'accordo nella decisione di far giocare la partita nonostante la tragedia avvenuta soltanto poche ore prima. E, così, lo spettacolo è andato avanti, con una vittoria per 6-0 dei locali.

"Penso che sarebbe stato opportuno non giocare - ha ammesso il vicepresidente del Lugugnana, Mauro Guglielmini - però, considerando che la biglietteria non è dentro il campo e che entrambi i presidenti volevano disputare la partita, si è continuato. Abbiamo vinto e siamo in testa alla classifica, ma non è stata una grande vittoria morale".

Scandalizzato, invece, il parroco don Roberto Battel. "La vita di una persona non vale niente", ha dichiarato.