Olanda sconfitta ad Amsterdam e clamorosamente eliminata

Il diagonale stretto di sinistro sfoderato dal kazako Kuat al 65esimo minuto di gioco evita alla sua nazionale l'ultimo posto del girone e, soprattutto, fa il più grande favore del mondo alla Turchia. Lettonia ultima del Gruppo A.

L'harakiri olandese nelle qualificazioni all'Europeo di Francia 2016 ha del clamoroso: la nazionale di Danny Blind non riesce nemmeno a strappare un posto nei playoff riservato alle terze classificate e saluta dunque la compagnia a testa bassa. La sconfitta subita all'Amsterdam Arena è la cartina di tornasole del cammino Oranje: Olanda sotto di tre (!) gol in casa in virtù del vantaggio di Kaderabek, della serpentina di Sural tra le belle statuine della difesa olandese e della goffa autorete di Robin Van Persie, La reazione è tardiva e le reti di Huntelaar e dello stesso Van Persie risulteranno inutile e non eviteranno l'umiliante sconfitte. Olanda eliminata nelle qualificazioni a un Europeo, non succedeva dal 1984 (curiosamente, anche quella rassegna continentale si svolgeva in Francia).

La punizione pennellata dal limite di capitan Selcuk Inan fa esplodere il Konya Büyükşehir Belediyesi Stadyumu di Konya e regala alla Turchia di Fatih Terim la palma di miglior terza delle qualificazioni a Euro 2016 (a spese dell'Ungheria). Già, il concomitante successo esterno del Kazakhstan in Lettonia rimescola le carte e cambia l'intero scenario: Lettonia cancellata dai conteggi e Turchia che sopravanza l'Ungheria alla luce dei migliori risultati ottenuti con i kazaki. E dire che tutto stava andando a rotoli per la compagine dell'ex allenatore di Fiorentina e Milan, perché l'arbitro italiano Rocchi aveva (giustamente) espulso il subentrato Tore (autore di un folle intervento a centrocampo). Al penultimo minuto l'apotesi turca.

Missione compiuta per il Belgio di Marc Wilmots che accede a Euro 2016 dalla porta principale. I Diavoli Rossi, battendo Israele a Bruxelles, chiudono il loro raggruppamento al comando e guadagnano la prima fascia nel sorteggio forti di un ranking Uefa per nazionale migliore rispetto all'Italia. Allo Stadio di Re Baldovino apre le danze la rasoiata sul primo palo di un Dries Mertens tirato a lucido; l'attaccante del Manchester City De Bruyne raddoppia le marcature con punizione (non proprio irresistibile) dal limite, mentre il gioiello del Chelsea Eden Hazard finalizza una manovra ariosa dei padroni di casa. Del navigato Tomer Hemed l'unica rete israeliana della serata. Niente da fare per la formazione ospite: la sconfitta in Belgio condanna Israele alla bruciante eliminazione.

Missione compiuta per la Bosnia, pur priva di Edin Dezko, che si assicura un posto ai playoff. Ancora una volta l'eroe della nazione è l'attaccante del Cesena Milan Djuric, autore del gol decisivo della serata con il pezzo forte della casa, il colpo di testa.

Il Galles chiude in bellezza il suo esaltante cammina con la netta vittoria tra le mura amiche a spese della piccola nazionale di Andorra. Decidono la sfida di Cardiff il tap-in ravvicinato di Aaron Ramsey e il guizzo finale del migliore in campo della sfida Gareth Bale. Poi è solo festa per i Dragoni.

Entrambe le reti della Bulgaria nascono dal gioco aereo: sontuosi gli stacchi aerei di Alexandrov e Rangelow.

Continua il momento magico dell'attaccante esterno dell'Inter Ivan Perisic: il suo collo pieno di destro - leggermente deviato da un avversario - regala alla Croazia il secondo posto del Girone H alle spalle dell'Italia e dunque il pass per Euro 2016.