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Ronaldo tranquillizza i tifosi della Juventus: "Conosco il mio corpo, ci vediamo fra 15 giorni"

Luca Stamerra

Aggiornato 26/03/2019 alle 07:52 GMT+1

Il portoghese non ha perso tempo e ha subito lanciato un messaggio a tutti i suoi tifosi: l'infortunio contro la Serbia non è grave e basterà poco tempo per rientrare. L'obiettivo è di riaverlo per la gara di Champions contro l'Ajax ad Amsterdam.

Cristiano Ronaldo - Portogallo-Serbia - Qualificazioni Europei 2020 - Getty I

Credit Foto Getty Images

L’infortunio di Cristiano Ronaldo ha fatto paura ai tanti tifosi della Juventus. Per ora, una prima diagnosi è quella di un risentimento muscolare al flessore della coscia destra, con il portoghese che starebbe fuori dai 15 ai 20 giorni, con il rischio di saltare l’andata dei quarti di Champions contro l’Ajax.
Non sono preoccupato, conosco il mio corpo, sono molto tranquillo perché so che posso essere pronto in una o due settimane al massimo. Ci rivediamo fra 15 giorni. [Cristiano Ronaldo a fine partita al quotidiano O Jogo]

Ronaldo spiega il perché del ritorno in Nazionale

Sono stati mesi in cui avevo bisogno di tempo per me dopo un cambio radicale nella mia vita, con il cambio di squadra. Anche per la mia famiglia ed i figli per adattarsi. Mi mancava la Nazionale, ma a volte dobbiamo pensare anche a noi stessi. Ma adesso sono anima e corpo per la Nazionale
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Cristiano Ronaldo

Credit Foto Getty Images

Poi sul risultato: un 1-1 che non fa bene al Portogallo

Abbiamo creato molto, meritavamo di vincere. Il rigore era nettissimo, ma l’arbitro non l’ha visto o non ha voluto darlo. Abbiamo giocato meglio della Serbia, creato molto. La squadra stava meglio e ha giocato meglio che con l’Ucraina. Oggi la palla non voleva entrare
L’arbitro doveva dare il rigore. Può sbagliare, come un calciatore può sbagliare, ma stava a 40 metri. Una cosa strana
Ronaldo rienterà già nella mattinata di martedì alla Continassa per gli esami strumentali che permetteranno allo staff medico della Juventus di conoscere al meglio la sua situazione clinica del giocatore. Solo dopo si potrà stilare un programma di recupero che possa permettere ad Allegri, eventualmente, di avere il giocatore a disposizione per il match contro l’Ajax del 10 aprile.
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