CR7-gol e record, il Portogallo vince 1-0. Haaland fa doppietta con la Norvegia e chiude la stagione con 56 gol

Tra vittorie più o meno sofferte e risultati sorprendenti termina anche il quarto turno delle Qualificazioni agli Europei 2024. Una serata inevitabilmente sotto il segno di Cristiano Ronaldo, che festeggia il primato delle 200 presenze in nazionale regalando la vittoria di misura al Portogallo in trasferta contro l'Islanda: eppure nel match di cartello odierno fino all'89° i lusitani sembravano non riuscire a sbloccarsi, con il fuoriclasse dell'Al Nassr apparso particolarmente nervoso e protagonista in negativo fino a quel momento, furioso con gli arbitri lanciando la fascia da capitano all'intervallo e facendosi ammonire per simulazione. Nel finale però la zampata di CR7, convalidata dal VAR dopo un'iniziale valutazione di fuorigioco, permette ai portoghesi di proseguire a punteggio pieno nel gruppo J con 14 reti segnate e zero subite. Segue la Slovacchia, anch'essa vincente solamente di misura contro il Liechtenstein, mentre il Lussemburgo piega con un 2-0 esterno la Bosnia di Dzeko.

L'altro protagonista della serata è Erling Haaland, autore di una doppietta nel tris norvegese contro il Cipro. Apre le marcature il romanista Solbakken, poi il fenomeno del City mette i sigilli sul match nella ripresa, prima su rigore e poi firmando il gol numero 56 in una stagione da extraterrestre. Il gol della bandiera è del giocatore della Salernitana Kastanos.

Doppietta in tre minuti anche per Romelu Lukaku nel 3-0 del Belgio ai danni dell'estonia: l'attaccante dell'Inter, scelto capitano tra le polemiche interne al gruppo, mette il timbro per il 15° match consecutivo nella fase delle qualificazioni. Nel girone F i Diavoli Rossi restano alle spalle dell'Austria con una partita in meno, questi altri vincenti per 2-0 sulla Svezia con Baumgartner mattatore. Restando in casa Inter, da segnalare un gol pazzesco da fuori area di Asllani nel 3-1 dell'Albania contro le Isole Faroe.

Crolla a sorpresa invece la Polonia, battuta in rimonta dalla Moldavia 3-2. Polacchi in doppio vantaggio nel primo tempo con il bianconero Milik e Lewandowski, poi lo psicodramma con la doppietta del classe '98 Ion Nicolaescu e il sigillo del ribaltone di Babohlo all'85° che trafiggono tre volte Szczesny. Un successo storico per la nazionale numero 171 nel ranking mondiale, che scavalca gli uomini del ct Fernando Santos anche in classifica, fermi al quarto posto a soli tre punti in tre partite.

Norvegia-Cipro 3-1 (12' Solbakken, 56' rig. Haaland, 60' Haaland, 93' Kastanos)

Scozia-Georgia*

Classifica: Scozia 9*, Georgia 4*, Norvegia 4, Spagna 3, Cipro 0.

Isole Faroe-Albania 1-3 (20' Bajrami, 46' Faero, 51' Asllani, 91' Muci)

Moldavia-Polonia 3-2 (12' Milik, 34' Lewandowski, 48' Nicolaescu, 79' Nicolaescu, 85' Babohlo)

Classifica: Repubblica Ceca 7, Albania 6, Moldavia 5, Polonia 3, Isole Faroe 1.

Austria-Svezia 2-0 (81' e 89' Baumgartner)

Estonia-Belgio 0-3 (37' e 40' Lukaku, 90' Bakayoko)

Classifica: Austria 10, Belgio 7, Svezia 3, Estonia 1, Azerbaijan 1.

Bulgaria-Serbia 1-1 (47' Despodov, 96' Lazovic)

Ungheria-Lituania 2-0 (32' Varga, 83' Sallai)

Classifica: Ungheria 7, Serbia 7, Montenegro 4, Bulgaria 2, Lituania 1.

Bosnia-Lussemburgo 0-2 (4' Sanches, 74' Sinani)

Islanda-Portogallo 0-1 (89' Cristiano Ronaldo)

Liechtenstein-Slovacchia 0-1 (46' Vavro)

Classifica: Portogallo 12, Slovacchia 10, Lussemburgo 7, Islanda 3, Liechtenstein 0.