Brasile-Argentina - Clamoroso al Maracanà! Scontri polizia-tifosi argentini: Messi e la Nazionale lasciano il campo

Giornate pazze durante le gare di qualificazione. Se in Europa non si vedono rigori nettissimi (come in Ucraina-Italia) o ci sono gol fantasma (come in Grecia-Francia), in Sudamerica il Clasicissimo tra Brasile e Argentina non parte neanche per gli scontri tra Polizia e tifosi argentini. Anzi, non parte per la reazione della Nazionale argentina che, vedendo gli scontri, ha lasciato il campo per protesta. Tutto è successo al Maracanà di Rio de Janeiro, teatro del successo - un paio di settimane fa - del Fluminense nella finale di Copa Libertadores contro il Boca. Prima della sfida tra Brasile e Argentina, valida per la 6a giornata del girone di qualificazione ai prossimi Mondiali, c'è stato un durissimo scontro tra Polizia e tifosi. Questo perché, in uno spicchio dello stadio, erano a contatto brasiliani e argentini e tra le due fazioni è nato una vera e propria rissa. È intervenuta la Polizia brasiliana che, però, ha utilizzato i manganelli per allontanare i tifosi ospiti, provocando la reazione dei giocatori argentini...

Messi e compagni si sono subito recati nei pressi delle tribune per chiedere alla Polizia di fermarsi e il portiere Dibu Martinez è venuto addirittura a contatto con due poliziotti. Vedendo che le cose non cambiavano i giocatori hanno fatto rientro negli spogliatoi senza cominciare regolarmente il match per protesta. Ecco che la super sfida è iniziata in ritardo, perché i giocatori argentini sono rientrati in campo 27 minuti dopo il regolare start della partita (che era previsto alle 1.30 italiane).

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