Il Brasile vince (1-0 all'Ecuador) ma non convince; Suarez, addio all'Uruguay e lacrime

Il Brasile continua a non convincere i propri tifosi: nemmeno una vittoria riesce a cancellare la delusione dal volto dei sostenitori verdeoro, che anche dopo l'1-0 contro l'Ecuador espone il proprio dissenso con critiche e fischi a fine partita. Dopo tre sconfitte consecutive, ecco tre punti che valgono oro e riportano il Brasile al quarto posto nella classifica delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali 2026, che si disputeranno in Messico, Canada e Stati Uniti: passano le prime sei, ma al pubblico di Rodrygo e compagni evidentemente non basta.

E' proprio un gol della stella del Real Madrid a decidere il match disputato all'Estadio Couto Pereira di Curitiba: al 30' prende palla fuori area, la sistema e fa partire un gran destro che dopo una deviazione diventa imparabile per il portiere avversario Galindez. Il resto della partita però è scialbo: ritmo e giocate calano e nella ripresa ecco salire il malcontento popolare dei brasiliani. La difesa del ct Dorival Junior: “Abbiamo affrontato da una squadra che è stata battuta solo dall’Argentina e in Argentina e noi venivamo da risultati negativi nelle qualificazioni. La gente dovrebbe capire qual è oggi la nostra situazione. Nel primo tempo abbiamo giocato e cercato il risultato, mentre nel secondo abbiamo fatto dei cambi per difendere ciò che avevamo costruiti. E’ tutta una questione di tempo, stiamo ricostruendo la squadra”.

Luis Suarez sperava di poter salutare il proprio Uruguay con un gol, ma si è dovuto fermare al palo, un po' come la sua squadra: 0-0 della Celeste nel match disputato al "Centenario" di Montevideo contro il Paraguay e Uruguay che si conferma al secondo posto nel girone di qualificazione sudamericano, con 14 punti dietro alla capolista Argentina, prima con 18 punti in 7 match. Il finale è tutto per le lacrime del Pistolero, salutato da tutto lo stadio e dall'abbraccio dei suoi famigliari.