Quincy Promes ancora nei guai: accusato di aver importato 1300 kg di cocaina attraverso il porto di Anversa

DaLuca Stamerra

Pubblicato 30/05/2023 alle 20:00 GMT+2

CALCIO - Dopo essere stato processato nei mesi scorsi per aver accoltellato il cugino, nuove accuse contro il giocatore olandese. Quincy Promes, infatti, subirà un nuovo processo ma, questa volta, per aver importato 1300 kg di cocaina, insieme ad un altro uomo di 31 anni, attraverso il porto di Anversa. Lunedì 5 giugno ci sarà la prima udienza, ma Quincy Promes non sarà presente.

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Continuano i problemi giudiziari per Quincy Promes. Dopo un primo processo per aver accoltellato il cugino nei Paesi Bassi, il giocatore dello Spartak Mosca sarà processato anche per importazione di cocaina. Secondo il portale NOS, infatti, l'ex Ajax e Siviglia sarebbe accusato per aver importato, attraverso il porto di Anversa, 1300 kg di cocaina insieme ad un altro uomo di 31 anni.

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Questa l'accusa, la nuova accusa, per Quincy Promes che avrà una prima udienza il prossimo lunedì 5 giugno. Il giocatore non sarà comunque presente all'udienza perché impegnato con lo Spartak Mosca come rivela l'agenzia di stampa ANP.

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Nel precedente processo, il Pubblico Ministero aveva chiesto ai danni di Quincy Promes due anni di reclusione per l'accusa di tentato omicidio, per aver accoltellato il cugino. Ma, dopo alcune testimonianze, non si è potuto assodare se il fendente sia stato dato con lo scopo di uccidere.