Cassano teutonico?

Pato ha già le valigie pronte. E un contratto di cinque anni da due milioni di euro a stagione. Prima però terminerà il campionato in Brasile con il suo Internacional, poi a gennaio un aereo lo porterà all'ombra della Madonnina, sponda rossonera.

Sembrano questi i patti che il dg del Milan Ariedo Braida oggi a Porto Alegre sta formulando con la società carioca per assicurarsi il diciassettenne della nazionale verdeoro Under 20. Lui ha assicurato che la squadra di Kakà e compagni sarebbe la soluzione migliore. Ed è quello che spera anche la dirigenza di Milanello e i suoi tifosi.

In casa bianconera invece circola la voce Makelele. Un'idea invitante quella del trentaquattrenne centrocampista del Chelsea che piace molto a Ranieri. Da battere sullo sprint però altri due club mica da poco come l'Inter e il Barcellona.

Molto attivo il mercato della Fiorentina che, riempiendo la cassaforte con la cessione di Bojinov al City, cerca Maxi Rodriguez. Offerti per lui quindici milioni di euro che sembrano però non sufficienti per l'Atletico Madrid per lasciar andar via il suo giocatore. Sempre in casa viola trovato l'accordo con l'attaccante Obinna ma non ancora con la società del Chievo. Le cifre dell'ingaggio rimangono ancora top secret, si parla solo di un contratto quadriennale che piace molto al nigeriano.

Sirene partenopee per Josuè il 29 regista del San Paolo e vincitore con la maglia del Brasile dell'ultima Coppa America avrebbe ricevuto un'offerta interessante da parte del club di De Laurentiis. E poi c'è ancora lui lo scapigliato, il ribelle, il campione di Bari Vecchia, Antonio Cassano. Che a venticinque anni nessuno vuole più. Scaricato dal Real sembra avere in mano già una guida tedesca. Su di lui adesso c'è il Borussia Dortumund. Chissà se un po' di disciplina teutonica non metta in riga il genio ribelle di Antonio.