Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Serie A, Juve frenata

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 27/09/2009 alle 22:46 GMT+2

Nella 6a di Serei A, i bianconeri non vanno oltre l'1-1 con il Bologna, beffati da un gol del brasiliano. La Sampdoria è ora prima da sola. Pareggi per Roma e Lazio (1-1 con Catania e Palermo), mentre il Napoli torna a vincere (2-1 al Siena). Udinese-Genoa 2-0, friulani quinti

Tra i due litiganti il terzo gode. Se l'Inter stecca perdendo nell"anticipo del sabato, la Juventus non ne approfitta sino in fondo pareggiando domenica pomeriggio. E la Sampdoria, che ha battuto 1-0 proprio i nerazzurri, si gode un weekend chiuso in vetta alla classifica in solitaria (15 punti, uno in più della Vecchia Signora). La domenica della sesta giornata non sarà stata ricca di gol, ma di certo non è stata priva di emozioni.
Gli occhi erano tutti puntati all"Olimpico, dove la Juventus inseguiva tre punti più che accessibili contro il Bologna. Ciro Ferrara schiera Diego dall"inizio e dopo 24" i suoi vanno in vantaggio con il terzo gol stagionale di David Trezeguet. Sembra l"inizio di una festa. Ma pian piano i felsinei mettono la testa fuori. E al 93" centrano un beffardo 1-1 con un diagonale del redivivo Adailton. I bianconeri guadagnano solo un punto sull"Inter, gli uomini di Papadopulo salgono a 6 lunghezze e si scrollano la bagarre salvezza di dosso.
Con 6 punti in quattro giorni, invece, l'Udinese si porta al quinto posto in classifica. Dopo aver battuto il Milan nell'infrasettimanale, i friulani regolano anche il Genoa al Friuli grazie alle reti di Di Natale all'81' e Pepe all'87'. I punti in classifica divengono 11, uno in più rispetto a quelli del Grifone, alla seconda sconfitta esterna di fila.
Secondo pareggio in Sicilia per la Roma. I giallorossi, dopo il 3-3 di Palermo, fanno 1-1 al Massimino. Il Catania si porta in vantaggio con un rocambolesco gol di Morimoto (22'), Ranieri perde per infortunio sia Cassetti che Mexes nella prima mezz'ora. Ma alla fine De Rossi al 92' garantisce un punto che porta i capitolini a quota 8. Gli etnei sono a 3, dietro hanno solo Atalanta e Livorno.
A 8 lunghezze si attesta anche l'altra squadra della capitale. All'Olimpico la Lazio se la vede brutta con il Palermo, che si porta avanti con un gol di Cavani gentilmente concesso da una mezza papera di Muslera (75'). Cinque minuti dopo, però, si sveglia Zarate, che fa 1-1. Al resto pensa Sirigu, schierato titolare al posto di Rubinho. E la squadra di Zenga, che non vince dalla prima, va a 6 punti.
Una lunghezza più avanti è il Napoli, che torna a sorridere battendo non senza patemi il Siena al San Paolo. Apre le marcature Hamsik al 49', pareggia Maccarone al 56' e chiude ancora Hamsik, che prima si fa parare un rigore da Curci e poi insacca sulla respinta. I bianconeri sono quartultimi con 4 lunghezze.
Chiudiamo con due sfide salvezza. Al Tardini il Cagliari centra la seconda vittoria di fila battendo il Parma 2-0. Apre Jeda all'8', raddoppia l'ex di turno Dessena al 58'. Ma Guidolin recrimina per un rigore non concesso a Biabiany in apertura. Il Parma si ferma dopo due vittorie di fila e resta a 10 punti, gli isolani salgono a 7.
L'Atalanta passa in vantaggio al Bentegodi con il Chievo (gol dell'ex Tiribocchi al 72'), ma si fa raggiungere cinque minuti dopo da Pellissier. I gialloblù vanno a 8 punti, i nerazzurri restano ultimi ma non sono più da soli. A quota 2, infatti, trovano il Livorno battuto 1-0 dalla Fiorentina nell'anticipo serale.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità