Lecce-Chievo 3-2

Il Lecce torna a sorridere. Netta e meritata affermazione dei salentini, che escono dal tunnel della crisi battendo 3-2 un Chievo spento e condizionato dal terzo impegno in soli sette giorni che ha costretto Pioli ad un ampio turnover. Grande protagonista Piatti, autore di una doppietta, molto bene anche Ofere (che ha aperto le marcature) e Di Michele con numeri di alta scuola. Nel Chievo un gran gol di Bogliacino (che fa coppia con quello di Mandelli nel finale) e poco altro.

Jokic, Bogliacino e Granoche le sorprese in casa Chievo: un paio di iniziative di Munari tengono su il Lecce, che si muove con grande disinvoltura sfruttando i piedi buoni di Piatti e Olivera. Eppure il gol arriva grazie a un'invenzione personale di Ofere, che si fa metà campo palla al piede e dai 25 metri fa partire un destro che batte un sorpreso Sorrentino. Salentini meritatamente in vantaggio. Anche se il Chievo, al 23', avrebbe l'opportunità per pareggiare: la giocata di Constant è splendida (finta e tunnel su Fabiano), il cross preciso ma Donati compie un miracolo in anticipo su Pellissier. Poche idee per i veronesi, che nel recupero subiscono il raddoppio: Munari, tra i migliori, crossa per Piatti che colpisce sporco il pallone e Sorrentino è nuovamente battuto (e non esente da colpe): 2-0 per un Lecce in grande spolvero.

Pioli toglie l'evanescente Granoche (dentro Moscardelli): è un Chievo piu' propositivo, il Lecce arretra di qualche metro il baricentro e - anche se non su azione costruita - gli ospiti riaprono la partita. E' bellissima la punizione che al 10' consente a Bogliacino di trovare la prima rete stagionale e al Chievo di segnare il gol della speranza. I fantasmi della sfida col Genoa cominciano ad aggirarsi dalle parti del "Via del Mare", ma a scacciarli ci pensa (25') ancora Piatti, protagonista di un assolo perfetto concluso da un diagonale che fa nuovamente secco Sorrentino. Doppietta dell'argentino, il Chievo è al tappeto. Ancora qualche lampo del Chievo: Jokic ci prova dal limite, Rosati c'è. Il finale è accademia per il Lecce, che rialza la testa giocando la miglior partita stagionale; il Chievo che realizza al 4' di recupero il 2-3 con Mandelli, è invece da rivedere.